PIOMBINO. Identificati i vandali che nella prima mattina del 10 agosto hanno distrutto gli ombrelloni del bagno La Capannina.
Si tratta di un gruppo di ragazzi.
Otto gli ombrelloni spezzati e lanciati in mare, 6 quelli che sono stati recuperati.
Un danno che, oltre ad essere un vero e proprio atto di vandalismo, non ha alcuna motivazione ed ha lasciato un misto di rabbia e tristezza nei proprietari dello stabilimento balneare che ogni giorno lavorano per il benessere dei propri clienti.
La Capannina: l’idea di Lotti anche per disabili
La Capannina, infatti, è uno degli stabilimento con i servizi più completi della Costa Est, dove, oltre a godersi la semplice postazione, è fornito di diverse sedie a rotelle da spiaggia e da acqua per rendere usufruibile il mare anche ai disabili, oltre ad avere un parcheggio privato e gratuito per questa tipologia di clienti.
Una sezione del bagno è dedicata ai più piccoli, che possono giocare su scivoli ed altalene in attesa di entrare in acqua.
La sera eventi musicali accompagnano il naturale muoversi delle onde sul bagnasciuga, creando un’atmosfera godibile per giovani e meno giovani. Un servizio completo quello fornito da Fabrizio ed Alberto Lotti.
Il servizio di vigilanza
Il problema della sicurezza sulla spiaggia è un tema sentito dai proprietari dei bagni che spesso vengono attaccati da gruppi di giovani che devastano loro sdraio, ombrelloni e tutto ciò che trovano.
Per garantire la tutela delle loro attività alcuni dormono direttamente negli stabilimenti, altri si avvalgono dei vigilanti che, però, dovendo controllare più postazioni spesso non riescono a fornire un’assistenza h24. Quella notte, però, la vigilanza c’era, ma i giovani sono stati molto abili a distruggere la postazione senza farsi scoprire.

«Ci avvaliamo anche di un servizio di vigilanza che tutela la sicurezza del nostro stabilimento ma quella notte gli uomini non sono riusciti a bloccare i vandali nonostante fossero al lavoro – racconta Fabrizio Lotti – Il bagno, infatti, è grande e i ragazzi che hanno rotto i nostri ombrelloni sono stati abili a farlo in punti diversi molto velocemente».
Il gruppetto di giovani sarebbe stato identificato: hanno agito tra le 4.30 e le 5 del mattino.

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Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.
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