L'Ape di Gianna Tutta Panna porta il gelato ai bimbi in quarantena | MaremmaOggi Skip to content

L’Ape di Gianna Tutta Panna porta il gelato ai bimbi in quarantena

Gianna è di Venturina, dopo 20 anni nella moda si è reinventata. Con l’Ape porta il gelato in tutta la costa, da Follonica a Cecina
Gianna Tutta Panna con il gelato nel suo Ape

FOLLONICA. Dolcezza e grinta. Un mix che racconta bene Gianna Tutta Panna. Donna, imprenditrice, sognatrice che ha saputo reinventarsi mettendosi nuovamente in gioco.

Un’energia trascinante per un piccolo grande progetto di vita che sta calamitando altre colleghe, tutte con la voglia di dare una svolta al proprio quotidiano.

Gianna Tutta Panna è Gianna Gentili. Originaria di Venturina, un passato lungo 20 anni nel mondo della moda, poi il Covid, lo stop, il desiderio di cambiare. Semplicità, genuinità e gusto. Il suo Ape-vintage a tre ruote dalla scorsa estate viaggia da Cecina a Follonica con una missione dichiarata: gelato artigianale misto a sorrisi.

E il gelato lo porta direttamente a casa dei ragazzi che sono bloccati dalla quarantena.

Un look (ispirato agli anni Cinquanta) e un marchio entrambi perfettamente riconoscibili.

Ed infatti non sono passati inosservati.

Un modo di colorare il mondo

La prima “Gianna Tutta Panna” è pronta per partire regalando magia in un’altra porzione di Toscana.

Il progetto di pan-chising – ovvero il franchising pannoso di Gianna Tutta Panna – ha aperto ufficialmente le sue porte.

L’obiettivo: creare una rete, chiamare a raccolta le donne, dar loro la possibilità di cambiare vita e sentirsi realizzate.

«Io sarò sempre al vostro fianco: portate Gianna Tutta Panna anche nel vostro comune», questo lo slogan.

Racconta Gianna: «Era da troppo tempo che sentivo che una parte di me la stavo perdendo, la parte a cui ero più legata: l’entusiasmo. Quando è scattato il lockdown come molte altre persone, ho ritrovato il tempo per ascoltarmi, ho ricominciato a meditare, leggere, disegnare, curare le piante ma anche a sognare».

«È così che è nata l’idea del mio ape retrò. Avevo voglia di portare le persone indietro nel tempo in una dimensione fatta di semplicità e tradizioni, e cosa poteva esserci di meglio del gelato? Il gelato porta gioia, freschezza e tante altre sensazioni piacevoli».

Un lavoro che è anche un passatempo

Passare dall’idea alla realtà è stato un salto guidato, appunto, dall’entusiasmo: «Giorno dopo giorno conduco un lavoro che non è un lavoro ma un passatempo di cui non posso fare a meno. Ogni giorno non vedo l’ora di montare sul mio piccolo Ape e di correre per le strade verso i miei clienti, grandi e piccoli, per portare loro allegria, dolcezza e docce di Smarties colorati».

Alcuni anziani mi dicono: «È uno spreco, bella!». Ed io rispondo: «No!! È il mio modo di colorare il mondo».

Gianna Tutta Panna con il gelato nel suo Ape
Gianna Tutta Panna con il gelato nel suo Ape

Cosa serve per diventare Gianna Tutta Panna? Un pizzico di follia, un sorriso smagliante, la voglia di portare in giro gioia e magia.

«Non è per tutti, ma è per tutte coloro che si sentono un po’ uscite da una favola».

Aderire al marchio “Gianna Tutta Panna” significa avere a disposizione un ape brandizzato, abiti vintage, gelato di alta qualità, un rapporto di estrema gentilezza con il cliente e gadget. Significa anche assistenza in tutti i passaggi burocratici richiesti, dagli uffici comunali alle pratiche.

È un’opportunità per tutte le donne che da troppo tempo sono ingabbiate nella loro quotidianità e vogliono ritrovare entusiasmo e passione.

Per info e contatti: https://giannatuttapanna.com

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