GROSSETO. Con una prestazione di grande solidità, la Gea Grosseto sbanca il campo della Giga Energia Invictus Livorno per 71-86 e consolida il primato in Divisione regionale 1. Una vittoria dal peso specifico enorme, arrivata nonostante l’assenza del pivot Ignarra e con diversi giocatori – Ense, Scurti e Banchi – non al meglio della condizione.
Dopo un primo quarto complicato, complice anche un parquet molto scivoloso, la Gea ha cambiato marcia dal secondo periodo: dal -5 iniziale al +9 dell’intervallo, fino al +25 (45-70) al 30’, che ha di fatto chiuso la partita.
La gara: partenza lenta, poi dominio biancorosso
Nel primo quarto la Gea fatica a prendere le misure e approccia la sfida con troppa leggerezza. Ma dal secondo periodo in poi la squadra di Silvio Andreozzi mette in campo intensità, idee chiare e una difesa impenetrabile, capace di recuperare 19 palloni e togliere certezze ai livornesi.
Le rotazioni finali hanno permesso ai padroni di casa di ridurre il passivo, ma il risultato non è mai stato in discussione.
I protagonisti: quattro in doppia cifra
Prestazione corale e convinzione in ogni reparto. Quattro biancorossi chiudono in doppia cifra:
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Scurti 20 (7/9 da due, 1/2 da tre, 3/4 ai liberi)
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Banchi 19 (2/2 da due, 5/9 da tre, 4 recuperi, 3 assist)
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Liberati 16 (3/8 da due, 3/6 da tre, 4 rimbalzi, 3 assist)
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Mari 11 (1/3 da due, 3/8 da tre, 3 recuperi)
A referto anche Ense 9, Furi 7, Ciacci e Romboli 2, oltre al giovane Pepi, entrato negli ultimi minuti.
Per la cronaca: 19/32 da due, 13/42 da tre, 9/11 dalla lunetta, 23 rimbalzi e 17 assist.
Andreozzi: «Due quarti perfetti, abbiamo fatto la differenza»
La soddisfazione del coach è evidente: «Per due quarti, nei quali abbiamo firmato lo strappo decisivo – commenta Silvio Andreozzi – abbiamo giocato a pallacanestro. I ragazzi sono stati bravi a mettere in atto quello che abbiamo provato in settimana».
Sull’assenza del pivot Ignarra: «La sua mancanza mi ha costretto a reinventare Liberati, Scurti e Mari in altri ruoli, ma si sono adattati alla grande».
Infine sul rientro di Banchi e Scurti: «Non potevo rinunciare a loro anche se si erano allenati solo venerdì. Nel primo quarto dovevamo abituarci al campo, poi abbiamo preso le misure e tutto è filato liscio».
Prossimo impegno: arriva Carrara
Ora la testa va al prossimo appuntamento casalingo contro il Centro Minibasket Carrara, una sfida importante per dare continuità al momento d’oro della Gea.





