PIOMBINO. Una fiaccolata per ricordare Salvatore Parlato, l’operaio morto il 29 ottobre scorso in un tragico infortunio sul lavoro alla Bertocci di Piombino.
L’iniziativa è organizzata da Fim-Fiom-Uilm insieme a Cgil-Cisl-Uil di Piombino e Livorno e si terrà lunedì 17 novembre.
Un momento di cordoglio e riflessione collettiva
La fiaccolata partirà alle 18.30 da piazza Cappelletti e si concluderà sul cavalcavia di largo Caduti sul Lavoro, dove sarà deposta una corona di fiori in memoria di Salvatore.
I sindacati invitano l’intera comunità, le lavoratrici, i lavoratori e le associazioni a partecipare senza bandiere o simboli, per manifestare unità, dolore e solidarietà alla famiglia dell’operaio scomparso.
«Sarà un momento non solo per ricordare Salvatore – spiegano Fim-Fiom-Uilm – ma anche per accendere i riflettori su un tema drammaticamente attuale: le morti sul lavoro».
Sicurezza e prevenzione: un impegno comune
Mentre proseguono le indagini della Procura per accertare le responsabilità dell’incidente, i sindacati sottolineano la necessità di fare della sicurezza un impegno condiviso tra lavoratori, imprese e istituzioni.
«È un tema che non deve conoscere bandiere – scrivono in una nota – ma che deve unire tutte le rappresentanze sociali e politiche. Serve una cultura della prevenzione e il rispetto rigoroso delle misure di sicurezza, per garantire dignità e il diritto di tornare a casa dal lavoro».
Una raccolta fondi per la famiglia di Salvatore
Prosegue inoltre la raccolta di ore di lavoro e di fondi nelle sedi sindacali di Cgil, Cisl e Uil della provincia di Livorno.
Le somme raccolte saranno devolute alla famiglia di Salvatore Parlato, come segno concreto di solidarietà da parte dei colleghi e del territorio.
I sindacati annunciano anche che, dopo la fiaccolata, sarà organizzata un’iniziativa specifica sulla sicurezza sul lavoro, per chiedere azioni concrete e misure efficaci volte a evitare che tragedie simili possano ripetersi.