PIOMBINO. Nella mattinata di oggi il porto di Piombino è stato teatro di una complessa esercitazione antincendio e di maritime security, coordinata dall’Autorità marittima, con l’obiettivo di testare l’efficacia delle procedure di emergenza portuale e la capacità di risposta dell’organizzazione di sicurezza dello scalo in caso di evento critico.
L’attività addestrativa ha previsto la simulazione di un incendio a bordo della nave Moby Ale 2, ormeggiata all’interno dell’area portuale.
A seguito della segnalazione del comandante dell’unità alla sala operativa della guardia costiera, sono state immediatamente attivate tutte le procedure previste dai piani di emergenza. Contestualmente è stato innalzato il livello di security del porto al livello 2, come stabilito dalle pianificazioni vigenti, non escludendo l’eventuale natura illecita dell’evento simulato.

L’intervento coordinato sotto la direzione della guardia costiera
Il coordinamento delle operazioni è stato affidato al comandante del porto di Piombino, tenente di vascello Marco Merico. Ricevuto l’allarme, l’ufficio circondariale marittimo ha disposto l’impiego via mare del gommone GC 338 e l’invio di una pattuglia terrestre, con il compito di monitorare l’evolversi dello scenario emergenziale.
Alla gestione dell’esercitazione hanno preso parte numerosi soggetti operanti in ambito portuale. Su attivazione della sala operativa della guardia costiera sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e tutti i servizi tecnico-nautici, ciascuno secondo le proprie competenze operative.
Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza
Le squadre dei vigili del fuoco hanno operato direttamente a bordo della nave, simulando le operazioni di spegnimento dell’incendio e la successiva messa in sicurezza dell’unità. L’esercitazione ha consentito di verificare l’efficienza dei mezzi impiegati, la tempistica degli interventi e il corretto utilizzo dei sistemi di comunicazione tra i diversi enti coinvolti.
Addestramento e sicurezza per lo scalo portuale
L’attività ha rappresentato un momento di fondamentale importanza per il periodico addestramento del personale e per il rafforzamento della collaborazione tra istituzioni, enti e operatori del porto di Piombino.
Esercitazioni di questo tipo risultano essenziali per mantenere elevati standard di sicurezza in ambito portuale, garantendo una costante preparazione operativa a tutela della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino e costiero.
