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Ecco la strada abusiva da villa Feltrinelli al mare

Senza permessi è stato spianato il bosco e recuperata la vecchia fornace. I lavori fotografati dall’alto con l’elicottero
La strada abusiva da villa Feltrinelli al mare
La strada abusiva da villa Feltrinelli al mare

MONTE ARGENTARIO. Sono sette gli indagati dell’operazione, conclusa qualche settimana fa, effettuata dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (Nipaaf) dei Carabinieri forestale di Grosseto a villa Feltrinelli, a Monte Argentario, arroccata alla Cacciarella, sulla costa che guarda l’Isola del Giglio.

La villa, dove nel 2005 Stefano Ricucci sposò Anna Falchi, è stata comprata da German Khan, magnate russo ora inserito nella lista nera, nel 2012 per circa 18 milioni di euro.

La villa, che si chiama Villa Feltrinelli perché fu fatta costruire da Carlo Feltrinelli nel 1940, è a strapiombo sul mare, ha 34 stanze, una torre saracena, 26 ettari di terreno, eliporto, accesso privato dal mare e rifugio antiaereo.

Ma evidentemente tutto questo non bastava al magnate russo che voleva un accesso più comodo al mare. E soprattutto voleva recuperare la vecchia fornace, quasi al livello del mare. Così, senza alcun permesso, ha realizzato la strada spianando parte della collina verso il mare e recuperato la fornace, trasformandola in un appartamento.

Senza preoccuparsi di chiedere i permessi o l’approvazione della Soprintendenza.

Un’operazione che va avanti da mesi

Così i carabinieri forestali, al termine di un’operazione complessa, partita prima dello scoppio della guerra in Ucraina, anche grazie ad una serie di foto aree fatte dall’elicottero, hanno rilevato una serie di opere abusive, tra cui un immobile, un piazzale ed una strada nel bosco, a pochi passi dalla scogliera e dal mare.

Tutte realizzate  in assenza dei necessari permessi e quindi in violazione delle prescrizioni della commissione paesaggistica e della Soprintendenza.

L’immobile rilevato, agli atti del Comune, doveva corrispondere appunto ad una fornace, la quale prima delle opere di costruzione era in stato di abbandono: ebbene all’esito dei lavori, privi di permesso, i carabinieri hanno trovato un piccolo appartamento con relative pertinenze, costruito con pietre di grande pregio.

Un dettaglio della strada, si vede la ex fornace
Un dettaglio della strada, si vede la ex fornace

 

 

 

 

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