PIOMBINO. Il Comune di Piombino annulla il concorso per l’assunzione di due agenti di polizia locale a tempo indeterminato. La selezione, già arrivata alla fase finale con la prova orale, è stata cancellata in autotutela dopo una serie di rilievi formali sollevati dal sindacato Uil Poteri locali, che hanno evidenziato irregolarità nella composizione della commissione esaminatrice.
La decisione chiude bruscamente una procedura che si stava trascinando da settimane e lascia senza esito le aspettative dei candidati ancora in corsa.
Stop al concorso dopo lo stop agli orali
Il percorso concorsuale era stato sospeso alla vigilia dei colloqui orali, inizialmente fissati per il 18 novembre. Cinque candidati avevano superato le prove precedenti ed erano pronti all’ultimo step, quando il Comune aveva comunicato il rinvio “a data da destinarsi”.
Dopo oltre tre settimane di attesa, è arrivata la comunicazione definitiva: concorso annullato.
La segnalazione del sindacato
A far emergere le criticità è stata la segreteria provinciale Uil Pl, che con una nota formale ha chiesto all’ente l’annullamento della procedura in autotutela. Al centro delle contestazioni c’è la composizione della commissione giudicatrice, formata esclusivamente da dipendenti interni.
Secondo il sindacato, tra i membri figurava anche un componente della Rsu comunale, in violazione dell’articolo 35 del decreto legislativo 165 del 2001, che vieta la partecipazione alle commissioni concorsuali di soggetti con incarichi sindacali o politici.
Una circostanza che renderebbe irregolare l’intera procedura.
Dubbi anche sugli ammessi alle prove
Nel documento della Uil vengono segnalate anche incongruenze nel numero dei candidati ammessi alla prova scritta. Alla preselezione fisica avevano superato la prova 31 persone, ma allo scritto risultavano ammessi 33 candidati, in contrasto con quanto previsto dal bando, che subordinava l’accesso allo scritto al superamento della prova fisica.
Un’anomalia che ha contribuito ad alimentare le perplessità sulla regolarità del concorso.
Un comando sempre più in difficoltà
L’annullamento del concorso rischia ora di aggravare una situazione già delicata all’interno del comando di polizia locale di Piombino. L’organico teorico è di 35 unità, ma sul tavolo della dirigente del settore risultano già sei richieste di nullaosta per la mobilità verso altri enti, con il rischio concreto di un’ulteriore riduzione del personale in servizio.
Una criticità che si somma alle difficoltà operative segnalate negli ultimi mesi e che rende ancora più urgente il tema del rafforzamento dell’organico.
