CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Una cena di gala al Roccamare Resort, è stata l’occasione per chiudere i festeggiamenti dell’Acot (l’associazione castiglionese ospitalità turistica) per il suo 50esimo anniversario. Il luogo non è stato scelto a caso: alto valore simbolico, visto che Roccamare è stata la prima sede legale dell’associazione nel 1975.
L’evento ha riunito i soci attuali, gli ex presidenti, gli sponsor che da sempre sostengono l’associazione, e numerose autorità, tra cui la sindaca Elena Nappi con l’assessora Susanna Lorenzini e rappresentanze delle forze dell’ordine.
Presente anche Patrizia Murazzano, l’artista che ha realizzato l’albero d’ulivo donato al Comune in occasione dell’anniversario.

I valori di Acot
«La grandezza e la fama raggiunta da questo paese dipendono in larga parte dalla solidità e dalla continuità gestionale delle famiglie – ha detto il presidente di Acot Paolo Pieraccini – che con duro lavoro e passione, hanno operato negli anni».
Pieraccini ha inoltre sottolineato il ruolo fondamentale che Riva del Sole ha avuto nel lanciare il territorio a livello internazionale, contribuendo alla sua evoluzione da un turismo di prossimità all’attuale offerta di qualità.
Un momento di grande emozione è stato l’intervento di Giancarlo Capecchi, l’unico socio fondatore ancora in vita, che ha ripercorso le sfide e i cambiamenti attraversati dal territorio in questi decenni. Capecchi ha ricordato la figura fondamentale del presidente storico dell’associazione, Ado Guidi, che guidò Acot dalla sua nascita fino al 2009.

Il ricordo dei tanti presidenti
Il senso di appartenenza e l’eredità storica dell’associazione sono emersi chiaramente nelle parole degli ex presidenti presenti.
«Una bella esperienza formativa che mi ha permesso di conoscere – ha detto Athos Fiscaletti, presidente dal 2009 al 2011 – tante persone e tante realtà del nostro settore».
«È con grande emozione che celebro questo importante traguardo dei 50 anni dell’Acot – ha sottolineato Donatella Guidi, presidente dal 2011 al 2018 – che ho avuto l’onore di presiedere. Un’esperienza intensa, ricca di incontri, impegno e amore per il nostro territorio. Ringrazio chi mi ha affiancato in quel percorso e chi, ancora oggi, porta avanti con passione i valori dell’accoglienza e della promozione turistica a Castiglione».
«Come ex presidente di Acot – ha sottolineato Assunto Rosi, presidente dal 2018 al 2022 – mi sento di ringraziare anche l’amministrazione comunale che ci ha sempre considerati una sua spalla, e come tale si è comportata nel tempo. Sono fiero di aver fatto parte di questa grande associazione a cui, pur non essendo più operativo, sento ancora di appartenere».
Tutti hanno elogiato il video proiettato in sala, che rimarrà un bellissimo ricordo: «Castiglione com’era, e com’è oggi”.
Il dono di un faro in ceramica
La serata si è svolta in un’atmosfera cordiale e amichevole, iniziando con un aperitivo all’aperto accompagnato dalla musica dal vivo del duo “Landozzi”. La cena è stata intervallata da due spettacoli di pole dance a cura di Debora Ferretti che hanno allietato gli ospiti.
A conclusione dell’evento, tutti i presenti sono stati omaggiati di un bellissimo faro in ceramica, fatto realizzare appositamente per celebrare i 50 anni.





