VAL DI CORNIA. La riorganizzazione della gestione dei rifiuti urbani, convalidata dall’Atosud in linea con il recente piano industriale di Sei Toscana, procede, ma con esiti variabili sul territorio. Nelle zone a maggiore affluenza turistica, in corrispondenza con i periodi di Pasqua, del 25 aprile e del 1 maggio si è evidenziato una notevole inefficienza, con problemi annessi che hanno richiesto interventi urgenti.
Anche perché la stagione turistica sta per entrare nel vivo e c’è il timore che la situazione possa solo peggiorare.
Ed è proprio su questo punto, ritenendolo fondamentale, che si ritiene improrogabile un confronto diretto tra i sindaci della Val di Cornia e Atosud e Sei Toscana, tramite il loro referente territoriale, la sindaca di Suvereto Jessica Pasquini.
A firmare la richiesta di incontro urgente Alberta Ticciati, sindaca di Campiglia Marittima, Sandra Scarpellini, sindaca di Castagneto Carducci, Francesco Ferrari, sindaco di Piombino, Paolo Riccucci, sindaco di San Vincenzo, Alessandro Guarguaglini, sindaco di Sassetta e la stessa Jessica Pasquini, sindaca di Suvereto.
I sindaci: «Evidenti carenze nel servizio»
«Alcune riorganizzazioni dei servizi sono concluse, altre sono in corso – commentano i sindaci della Val di Cornia con una nota – ma è fondamentale ora una ricognizione unitaria sui progetti di riorganizzazione».
«Siamo tutti consapevoli che ci sono ancora dei significativi passi in avanti da compiere nell’attenzione del cittadino a una corretta raccolta e differenziazione dei rifiuti, ma ci sono anche evidentemente delle carenze nel servizio, che si manifestano con diversa intensità nei vari comuni, che vanno affrontate e risolte».
Fondamentale il decoro urbano
L’Area omogenea Val di Cornia è un territorio vocato all’accoglienza turistica, e lo sforzo deve essere massimo per garantire decoro e servizi rispondenti alle necessità, soprattutto in previsione della stagione balneare, che aumenterà notevolmente le presenze in loco.
L’autorità Atosud e Sei Toscana si sono resi subito disponibili all’incontro richiesto, che si svolgerà nelle prossime settimane.
