Caro energia, con i led Sistema taglia i costi del 60% Skip to content

Caro energia, con i led Sistema taglia i costi del 60%

La società partecipata ha fatto un investimento di 2 milioni e mezzo di euro che hanno permesso di tagliare i costi di 2 milioni e 200mila euro per l’illuminazione pubblica
I nuovi lampioni a led in via Oberdan @maremmaoggi
I nuovi lampioni a led installati in via Oberdan @maremmaoggi

GROSSETO. La scelta dell’amministrazione comunale è stata lungimirante: dare mandato a Sistema, la società partecipata del Comune, di sostituire i vecchi apparecchi “a scarica” con la nuova tecnologia led. Intervento questo, che è costato alla società 2 milioni e mezzo di euro.

Grazie a questa scelta, oggi il Comune risparmia il 60% della spesa per l’energia elettrica Non solo: ad ottobre, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha firmato un’ordinanza che prevede lo spegnimento di un lampione ogni due od ogni tre a seconda delle zone

Impianto di illuminazione tutto nuovo

L’intervento eseguito da Sistema srl è cominciato a maggio 2019 ed è stato ultimato alla fine del 2020:  l’intero impianto di illuminazione ha subito un profondo restyling. Via i vecchi apparecchi a scarica per fare spazio a quelli alimentati dai led. «I primi consumano molta più energia – spiega il direttore di Sistema, Aberto Paolini – e anche se tre anni fa una crisi energetica come quella attuale non era nemmeno pensabile, abbiamo fatto la scelta giusta ad andare in questa direzione». 

I risultati raggiunti da Sistema sono stati importanti, in termini di risparmio energetico e di spesa.  E in molti casi, anche la resa è migliorata. 

Sistema ha seguito tutto l’iter, dall’inizio alla fine: dalla progettazione all’esecuzione di tutti gli interventi. 

Sia l’attività di analisi e progettazione che l’esecuzione degli interventi sono state interamente seguite e portate avanti da Sistema srl.

Risparmiati più di due milioni di euro

A conti fatti, la scelta di Sistema è stata premiante. Prima dell’intervento, la situazione sul territorio comunale, frazioni comprese, era la seguente: 

  • Punti luce comunali censiti: 11.400;
  • Potenza installata ante intervento: 1.700 kw;
  • Consumi ante intervento: 7.600.000 Kwh/anno;
  • Emissioni di CO2 immesse in atmosfera: circa 3.200.000 kg/anno;
  • Spesa storica per i consumi di energia elettrica: circa 1.580.000 euro, Iva compresa.
L’illuminazione in piazza Ponchielli @maremmaoggi

Dopo l’intervento effettuato da Sistema, è stato riscontrato un taglio dei consumi del 60%. E anche in questo caso i dati parlano da soli:

  1. Potenza installata post intervento: 680 Kw (1.020 kw in meno)
  2. Consumi post intervento: 3.100.000 Kwh/anno (4.500.000 kwh)
  3. Emissioni di CO2 immesse in atmosfera: circa 1.300.000 kg/anno (1.900.000 kg/anno )
  4. Spesa post intervento (anno 2021): 710.000 Iva compresa (Risparmio: 870.000 euro).

«Se ad oggi, considerati gli attuali costi energetici, non fosse stato eseguito l’intervento di riqualificazione – aggiunge l’amministratore unico della società Mauro Squarcia–  il costo per l’energia necessaria per mantenere in funzione gli impianti di illuminazione pubblica comunali nel corso dell’anno 2022, sarebbe stato di circa tre milioni e 800.000 euro, contro il milione e 580.000 euro che abbiamo speso». Risparmiando quindi, due milioni e 200.000 euro. 

Un futuro sempre più green

Taglio al costo dell’energia ma anche attenzione all’ambiente: è questo il sentiero che Sistema srl continuerà a percorrere. Molte zone della città infatti sono ancora servite dai lampioni di proprietà di Enel, che sono più i un migliaio. Gli impianti sono obsoleti e l’amministrazione comunale, a scadenza del contratto, potrà decidere di acquisire quegli impianti e cambiarli, così come è stato fatto per quelli di proprietà comunale. 

Lampioni che per la maggior parte si trovano in quelle zone della città dove i black out sono più frequenti, come in via Giotto e in alcune strade dei quartieri di Gorarella e Barbanella.

Inoltre, il 5 ottobre l’amministrazione ha dato un’altra sforbiciata ai costi dell’energia: grazie all’ordinanza firmata dal sindaco fatte salve situazioni di pubblica sicurezza, dopo le 23 da domenica a giovedì e dopo l’1 di notte il venerdì e il sabato, viene applicato il sistema “tutta notte/ mezza notte” sui punti luce stradale e viene anche anticipato lo spegnimento, al mattino, di 30 minuti e ritardata dello stesso tempo l’accensione serale. Nei parchi pubblici e sulle piste ciclabili invece, le torri faro vengono spente dopo le 22, così come l’illuminazione artistica presenti nelle piazze e negli edifici storici. 

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