Cancelli anti senza tetto: insorge l'opposizione | MaremmaOggi Skip to content

Cancelli anti senza tetto: insorge l’opposizione

I consiglieri chiamano in causa l’assessora al Sociale e attaccano: «L’approccio della giunta verso le persone senza fissa dimora è sbagliato»
Clochard dormono nel corridoio Tirreno
Clochard dormono nel corridoio della sala Tirreno

FOLLONICA. Cancelli in via Bicocchi per evitare che i senza tetto dormano nel corridoio che porta alla sala Tirreno. È questa la proposta dell’assessore al decoro del Comune di Follonica Giorgio Poggetti che sarà presentata alla giunta che guida la città del golfo.

Una proposta che non piace alle consigliere e ai consiglieri del Pd Francesca Stella, Mirjam Giorgieri e Giacomo Manni e nemmeno a quelli della lista Andrea Pecorini sindaco in cui ci sono lo stesso Pecorini ed Emanuele Betti, né a quello che rappresenta la lista Follonica a Sinistra Francesco Ciompi, tant’è che in maniera unitaria tirano per la giacchetta l’assessora al sociale Eleonora Goti.

Politiche integrate per i senza tetto

Un’assenza, sottolineano i rappresentanti dell’opposizione: quella dell’assessora al sociale Goti. «Il sistema di accoglienza e integrazione per le persone senza fissa dimora, che negli ultimi anni è stato costruito con grande fatica e impegno dall’amministrazione precedente, in particolare grazie all’opera del sindaco Benini e dell’assessore Ricciuti – dicono – coinvolge il coordinamento delle opere caritative, il Coeso, le cooperative sociali del territorio e la farmacia comunale. Le politiche che erano state pensate per dare risposte concrete e dignitose a chi vive in condizioni di estrema vulnerabilità non possono essere sostituite con azioni che risolvono il problema solo in superficie, come l’installazione di cancelli. Queste misure non affrontano le radici del problema, che sono di natura sociale, economica e umana».

Il dormitorio da solo non basta

Il dormitorio esistente, secondo le consigliere e i consiglieri, non è l’unico strumento a disposizione. «Le persone senza fissa dimora hanno bisogno di un approccio integrato – dicono – che comprenda l’accoglienza, il supporto psicologico, l’inserimento in percorsi di reintegrazione sociale e, soprattutto, il dialogo con le associazioni di volontariato e i servizi sociali. È fondamentale che l’amministrazione ascolti le voci di chi lavora quotidianamente con queste persone e che, prima di prendere qualsiasi decisione, si faccia carico di comprendere a fondo le reali problematiche, piuttosto che rispondere con soluzioni palliative».

La “distrazione” dell’assessora Goti

I consiglieri e le consigliere del Pd chiedono all’assessora Goti, che ha la delega al sociale, di battere un colpo. «L’assessora Goti, che dovrebbe occuparsi delle politiche sociali, sembra essersi distratta da questa responsabilità, lasciando spazio a un intervento che risponde più alle esigenze di “decoro” che a quelle umane e sociali – dicono – Il vero decoro di una città non si misura infatti solo dalla pulizia delle strade, ma dalla capacità di prendersi cura dei più fragili, garantendo loro il rispetto della dignità e dei diritti fondamentali. O forse Goti non è intervenuta perché non coinvolta dal suo collega di giunta nella decisione, magari perché contraria a quel cancello?».

«Invitiamo l’amministrazione a riflettere e a prendere in mano la situazione con serietà e responsabilità, coinvolgendo tutte le realtà che operano sul territorio per garantire soluzioni adeguate e rispettose delle persone in difficoltà – aggiungono – Un intervento che non è più rinviabile, se si vuole davvero fare il bene della comunità. I gruppi di opposizione continueranno a monitorare attentamente la questione e a sostenere tutte le iniziative che puntano a garantire un’accoglienza dignitosa e il rispetto dei diritti umani per tutti i cittadini, senza distinzione».

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Ultimi articoli

Consigliati

Zone