GROSSETO. Allo stadio Simone Scarpelli fervono i preparativi. Si parla di prossime partite, di tornei, giocatori, e prossimi obiettivi. Oggi, 24 agosto, la conferenza organizzata dalla società si è soffermata sui prossimi eventi e sfide targate Big-Mat Bsc Grosseto 1952.
Dalle parole del vicepresidente Roberto Piccioli ed Elga Vannelli, manager della squadra femminile di softball, quello che si è potuto subito cogliere è stata la grande positività e la forte speranza data dai risultati ottenuti finora.
Sabato 27 e domenica 28 agosto, la conclusione della stagione vedrà i biancorossi giocare contro l’Athletics Bologna per il passaggio degli ottavi di Coppa Italia. In caso di vittoria al Bsc mancheranno alcuni giocatori al match successivo perché alcuni dei suoi saranno in USA per i mondiali under 18.
Sarà una partita chiave e di cartello quella contro l’Athletics Bologna, impreziosita dal ricordo di Adolfo Marciano, ex dirigente della società e giocatore della formazione maremmana. Infatti, poco prima della gara, da alcuni ex giocatori sarà consegnata la sua maglia numero 34 alla famiglia. Un ricordo fortemente voluto dalla società che, proprio con la data 1952 nel suo nome ha desiderato richiamare alla storia di questo sport in Maremma.
Nel Bsc Grosseto crescono i giovani
Roberto Piccioli parla di un’ottima stagione. «Per il Bsc Grosseto è stata davvero una stagione che fa ben sperare». Apartire dagli under 12 infatti, la formazione più giovane della società di Massimo Ceciarini, la società si è fatta valere. I giovani hanno compiuto un cammino trionfale durante la stagione, culminato con la vittoria del campionato regionale.
Il saldo è sicuramente positivo anche per le squadre under 15 e under 18 del Big Mat Bsc Grosseto, «Sono tanti ragazzi convocati in nazionale e sempre più pronti per entrare in futuro nel roster della prima squadra – rimarca Piccioli – Molti della under 18, che ha primeggiato a livello regionale, insieme ai ragazzi della prima squadra disponibili, parteciperanno all’amichevole “Grosseto città del baseball”».
Il match, in programma mercoledì 31 agosto allo stadio Jannella, vedrà la formazione di Stefano Cappuccini impegnata contro il Bbc Grosseto.
La squadra under 18, oltre ad essersi laureata campionessa regionale ed essersi piazzata al secondo posto nel campionato Seniores di Serie C, parteciperà alle semifinali nazionali il prossimo 25 settembre.
«I risultati ottenuti – conclude Piccoli – ci parlano di squadre di giovani che si comportano come veri team, giocano e fanno attività assieme, si aiutano, questo ci fa davvero ben sperare anche per il futuro della prima squadra».
La prima squadra appunto, il Big Mat Bsc Grosseto, in fin dei conti si è rivelata anche una sorpresa per la Serie A, vincendo la maggior parte delle gare disputate anche contro formazioni di altissimo profilo (su tutti la vittoria nel derby contro il Bbc Grosseto in gara uno e quella contro il Nettuno 1945 in trasferta) e
Il softball non è da meno
A tracciare il saldo assolutamente positivo anche per il mondo del softball è la manager della prima squadra della ragazze, Elga Vannelli, che insieme a Paolo Verrecchia allena appunto il Big Mat Bsc Grosseto e le under 13.
«La prima squadra ha debuttato e dimostrato un buon baseball nel campionato di Serie B – racconta Vanelli – tante giovani giocatrici che, gara dopo gara, hanno dimostrato una crescita continua, messe alla prova anche da squadre con un’esperienza alle spalle molto più grande».
Anche le under 13 hanno messo in fila tantissime vittorie durante la stagione, misurandosi con molte squadre della regione.
A breve inizierà la quinta edizione del torneo di softball “IFood – Big Mat 2022”, da venerdì 26 a domenica 28 agosto allo stadio Simone Scarpelli, la competizione vedrà protagoniste, oltre alle ragazze biancorosse under 18, il Cali Roma, La Loggia softball e le Nuove pantere di Lucca. Nel piccolo dello Scarpelli saranno giocate praticamente 6 partite al giorno, uno spettacolo.
Sarà l’occasione per tutte le giocatrici di accrescere la propria esperienza all’interno di una manifestazione che accanto a del sano agonismo mira a promuovere anche divertimento e socialità.
Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro.
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