Bocce che passione: a Marina vincono gli aretini | MaremmaOggi Skip to content

Bocce che passione: a Marina vincono gli aretini

Grande spettacolo al bagno Nettuno per la tappa estiva di Beach Bocce, con 4 campi allestiti e 14 coppie in gara
Una foto del torneo

MARINA DI GROSSETO. Spettacolo e divertimento per il torneo Beach Bocce, che per il terzo anno consecutivo è tornato sulla spiaggia di Marina. La prima tappa delle 4 gare previste in Maremma (altrettante si stanno giocando nel resto della Toscana) si è giocata al bagno Nettuno, che anche quest’anno è stata un’ottima location per iniziativa con ben 4 campi allestiti.

La tappa della manifestazione estiva di Federazione italiana bocce, organizzata dal Circolo bocciofilo grossetano e diretta da Gabriele Francardi, ha visto affrontarsi 14 coppie in un tabellone di tipo tennistico.

Alla fine l’hanno spuntata due vecchie conoscenze di Beach Bocce: Silvano Rossi di Monte San Savino e Riccardo Marraghini di Arezzo, già vincitori nel 2020 di una tappa che li aveva portati alle finali nazionali di Cattolica.

I due aretini, giocatori che si sono avvicinati alle bocce grazie alla specialità Beach, hanno dimostrato un’abilità e una tenuta fisico-mentale tali che li hanno portati a trionfare.

Silvano Rossi

Da regolamento Rossi e Marraghini affronteranno i vincitori della prossima tappa, prevista al bagno Medusa di Principina a Mare il 14 agosto, in uno spareggio per giocarsi l’accesso alle finali nazionali. 

Riccardo Marraghini

Le altre tappe grossetane saranno il 20 agosto al bagno Pineta e il 21 agosto al Moby Dick.

Il plauso del presidente De Filippo

Il presidente del Circolo bocciofilo grossetano, Pasquale De Filippo è davvero soddisfatto dell’organizzazione. «Proseguendo il lavoro iniziato nel 2021 dopo la pandemia con il progetto Bocce: un circolo, una città – ha detto De Filippo – anche quest’anno proseguiamo la valorizzazione del nostro sport e della nostra realtà anche con Beach Bocce. La prima tappa è stata un altro successo: è un orgoglio per il nostro circolo, che vede premiati gli sforzi e l’impegno dei nostri soci e atleti».

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