SANTA FIORA. La musica popolare torna di nuovo a Santa Fiora, dal 26 al 27 aprile, con il “Santa Fiora Folk Festival“, due giorni di puro divertimento attraverso esibizioni dei cori, escursioni e altre iniziative, che finiranno con il concerto di Bobo Rondelli.
L’idea del festival è di far immergere le persone nel canto popolare, non partecipando ad un concerto ma diventando protagonisti di un’esperienza. Per questo i canti si svolgeranno nelle piazze e nei locali. Tutto questo tenendo insieme cultura e divertimento e ambiente e sapori. I dibattiti e i concerti si terranno sotto il portone del palazzo Sforza, dove sarà allestita un’atmosfera di rustica.
Il Festival è organizzato dal Comune di Santa Fiora e dal Coro dei Minatori di Santa Fiora, in collaborazione con Pro Loco, la Fondazione Santa Fiora Cultura, la Contrada di Santa Fiora, la Filarmonica Gioberto Pozzi e la Corale padre Corrado Vestri.
Ecco il programma:
Venerdì 26 aprile:
- alle 16.30 spettacolo di cucina in piazza Garibaldi con la chef Mariangela Prianti;
- alle 18.30 esibizione di cori del Cantamaggio Ternano e Seggiano Folk, in Piazza Garibaldi e nelle vie limitrofe;
- alle 21.15 c’è l’ottava rima con Mauro Chechi e Francesco Burroni in “Santi Briganti”, sotto il portone.
Sabato 27 aprile:
- Alle 9 trekking con la guida ambientale ritrovo in piazza Garibaldi fronte Ufficio Turistico (per prenotazioni 371 621 9625);
- alle 15 gara della Mazzastrombula, un gioco della tradizione a cura della Contrada di Santa Fiora. Ritrovo di fronte alle scuole elementari;
- alle 16.30 spettacolo di cucina con lo chef Luca Pappagallo, in piazza Garibaldi;
- alle 18.30 inizio esibizione dei cori I Menestrulli di Pancole e Le donne di Pomonte, Piazza Garibaldi e vie limitrofe;
- alle 21.15 concerto di Bobo Rondelli e i Matti delle Giuncaie in piazza Garibaldi.
Info e prenotazioni: anpiamiatagrossetana@gmail.com.
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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