CAMPIGLIA MARITTIMA. Si è tenuto nella giornata di ieri, giovedì 11 dicembre, l’incontro tra la sindaca Alberta Ticciati, l’assessora al sociale Silvia Benedettini e l’organizzatore di eventi Mauriziano Carannante sul tema della comunità Lgbtqia+.
L’impegno di Mauriziano
L’appuntamento, tanto atteso da Carannante, si è svolto al palazzo comunale di Campiglia Marittima ed ha permesso di parlare di possibili eventi da organizzare a partire da questa primavera per la comunità Lgbtqia+.
Mauriziano Carannante è una personalità molto conosciuta a livello nazionale per il suo impegno nel sociale e vanta di una vasta esperienza nell’organizzazione di spettacoli, eventi e contest di questo genere. È particolarmente conosciuto per aver ideato Miss Frociarola, un concorso tutto italiano dedicato all’inclusività.
Mentre le attività di sensibilizzazione crescono in tutta la Val di Cornia, il Comune di Campiglia Marittima è rimasto dietro le quinte. In questo senso, non è mai stato organizzato niente e Mauriziano ha ritenuto che fosse il momento di iniziare a fare qualcosa anche nella sua terra di origine e si è impegnato per fare sì che ciò che finora era per lui solo un sogno diventi presto realtà.
«Dell’incontro di ieri – racconta Carannante – sono rimasto entusiasta. Con l’assessora Benedettini e la sindaca Ticciati abbiamo ampiamente discusso delle future possibilità di organizzazione di eventi per la comunità Queer e non solo. È stato molto piacevole vedere l’amministrazione interessarsi con apertura a questo tipo di iniziative a cui finora potevamo assistere solo nei comuni limitrofi. Sono rimasto molto soddisfatto della nostra conversazione e ringrazio profondamente l’amministrazione».
Silvia Benedettini: «Carannante? Sarà un piacere collaborare con lui»
Anche l’assessora al sociale Silvia Benedettini conferma che l’incontro si è concluso in maniera positiva e aggiunge:
«Carannante è una persona con una grande esperienza alle spalle sia per quanto riguarda questa tematica sia per l’organizzazione di eventi. Collaborare con lui a partire dal prossimo anno, con progetti pensati e ben studiati, può essere possibile. Da parte nostra, come amministrazione c’è apertura. Da anni, infatti, collaboriamo anche con altre associazioni del territorio, anche se nella nostra zona non è mai stato fatto niente. In programma abbiamo già intrapreso l’idea di affiancare l’associazione Rainbow che si occupa di organizzare il Piombino Fest in primavera. A piccoli passi, uno dopo l’altro, anche Campiglia Marittima andrà in questa direzione».