GROSSETO. Sta meglio l’avvocato Andrea Fabbri, rimasto vittima di una brutale aggressione nel cuore della città. Giovedì 2 ottobre, dopo il trasferimento d’urgenza alle Scotte, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. E ora, vede già meglio.
Più tempo gli ci vorrà per dimenticare il terribile episodio successo mercoledì 1° ottobre, intorno alle 21, in via Latina. Quando il professionista ha redarguito un uomo che stava urinando contro il muro di un’abitazione e si è trovato addosso lui e l’amico che lo hanno brutalmente picchiato.
La corsa al pronto soccorso
Tutto è iniziato quando il legale ha notato due uomini di origine nordafricana urinare contro un muro. Un gesto di inciviltà, davanti al quale non ha taciuto: «Non fate i vostri bisogni qui», avrebbe detto loro. Una frase semplice, di buon senso, che però è bastata ad accendere la violenza.
I due si sono scagliati contro di lui, colpendolo al volto con una forza tale da provocare gravi lesioni a un occhio. Subito soccorso, l’avvocato si è presentato rapidamente al pronto soccorso di Grosseto: i medici, capendo la gravità della situazione, lo hanno trasferito il giorno dopo alle Scotte di Siena dov’è stato operato d’urgenza.
L’intervento è riuscito e questa mattina le notizie sono state finalmente incoraggianti: Fabbri riesce già a vedere meglio dall’occhio ferito e i sanitari sono fiduciosi che il peggio sia ormai scongiurato.
Gli investigatori, nel frattempo, lavorano per individuare i responsabili. I due aggressori non erano soli, mercoledì sera in via Latina: con loro ci sarebbero state due ragazze italiane. Un dettaglio che potrebbe rivelarsi determinante per identificarli in breve tempo. Le indagini sono state affidate ai carabinieri, intervenuti subito dopo il pestaggio.
La vicenda ha scosso profondamente la comunità grossetana: un gesto di civiltà e rispetto delle regole è stato ripagato con la violenza. Ora la città e l’Ordine degli avvocati si stringe attorno all’avvocato, sperando che la giustizia faccia presto il suo corso.




