Caldaie, è tempo di controlli: quando fare la revisione per evitare guasti e multe | MaremmaOggi Skip to content

Caldaie, è tempo di controlli: quando fare la revisione per evitare guasti e multe

Temperature in picchiata, l’inverno è vicino: cosa prevede la legge, ogni quanto fare il bollino blu e chi deve pagare la manutenzione
Manutenzione caldaie

GROSSETO. In attesa che il generale inverno faccia davvero ingresso sulla Maremma e sulla Val di Cornia, le temperature restano più alte della media e il riscaldamento in molte case è ancora spento.

Proprio per questo, prima delle prime accensioni, è bene prestare attenzione alle condizioni della caldaia e verificare che sia tutto in regola.

Revisione e manutenzione: cosa cambia

La normativa vigente stabilisce che la revisione della caldaia vada effettuata al 4° anno dall’installazione e successivamente ogni due anni.
Si tratta del cosiddetto bollino blu, che comprende:

  • l’analisi dei fumi di scarico;

  • il controllo del rendimento dell’impianto;

  • la trasmissione del rapporto di controllo alle autorità competenti.

La manutenzione ordinaria, invece, è un insieme di controlli che interessano l’intero impianto termico e va eseguita ogni anno. Serve a verificare la pulizia dei componenti, il corretto funzionamento dei bruciatori, la pressione dell’acqua e lo stato generale dell’apparecchio.

Perché la manutenzione è obbligatoria

La regolare manutenzione della caldaia, prevista dal Dpr 74/2013, garantisce tre aspetti fondamentali: quello della sicurezza, riducendo il rischio di incidenti, fughe di gas, malfunzionamenti improvvisi e danni all’apparecchio.

Fondamentale, in periodi come questi, anche quello del Risparmio economico.  Una caldaia efficiente consuma meno energia: il riscaldamento rappresenta quasi il 70% dei consumi di un’abitazione, e un impianto ben mantenuto si traduce in bollette più leggere. La manutenzione permette poi di ridurre le emissioni. Un apparecchio in buone condizioni produce meno gas inquinanti, contribuendo a un minor impatto ambientale.

Chi deve pagare la manutenzione

Il responsabile dell’impianto è sempre chi utilizza la caldaia, non necessariamente il proprietario dell’immobile.
Dunque, anche un inquilino deve provvedere alla manutenzione annuale e alla revisione periodica, conservando la certificazione per evitare sanzioni in caso di controllo.

 

Autore

Riproduzione riservata ©

pubblicità

Condividi su

Articoli correlati

© 2021 PARMEDIA SRL – Via Cesare Battisti 85, 58100 – Grosseto – P.I.V.A. 01697040531
Tutti i diritti riservati.