GROSSETO. Era stato scaraventato per terra e pestato, solo per aver ripreso un ragazzo che stava urinando sul muro della sua abitazione.

Ma oggi, per l’avvocato l’incubo è finito: nella mattinata del 12 novembre, il giovane accusato del suo pestaggio, è stato arrestato dalla squadra mobile che ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti del giovane accusato di lesioni personali gravi.
L’ordinanza arriva al termine delle indagini coordinate dalla procura, cominciate  dopo l’intervento delle Volanti la sera del 1 ottobre 2025.

Avvocato aggredito sotto casa

Quella sera, intorno alle 21.30, gli agenti erano intervenuti al pronto soccorso dove era stata segnalata la presenza di un uomo vittima di un’aggressione. Si trattava di un avvocato grossetano, che ha raccontato di essere stato colpito da un giovane dopo averlo richiamato perché urinava lungo la strada, nei pressi della propria abitazione.

La vittima aveva ricevuto pugni al volto, cadendo a terra e battendo la testa. Le lesioni riportate erano gravi e avevano reso necessario un intervento di chirurgia maxillo-facciale.

Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Grosseto, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.