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Addio Nazzareno, il finanziere buono

Nazzareno Liberali aveva 62 anni: innamorato del suo lavoro e della sua famiglia, era un grande appassionato di calcio
Nazzareno Liberali
Nazzareno Liberali

GROSSETO. Per tutti, quando era in servizio, era il finanziere buono. Perché prima di staccare un verbale, di fare una multa, cercava – quando era possibile – di dare una seconda possibilità. Nazzareno Liberali aveva compiuto 62 anni il primo gennaio. Da tempo combatteva contro una terribile malattia: è morto domenica 16 gennaio, all’hospice e come estremo gesto di solidarietà e amore nei confronti degli altri, ha donato le cornee.

Il brigadiere capo dal cuore d’oro

Originario di Longone Sabino, in provincia di Rieti, Nazzareno era entrato nella guardia di finanza da giovanissimo, appena 18enne. È stato uno dei baschi verdi, e l’amore per il suo lavoro, che ha svolto sempre con grandissima serietà e passione, lo ha accompagnato per tutta la vita. «Il suo lavoro era la sua grande passione – dice il figlio Andrea – un lavoro che ha sempre svolto con grande attenzione e serietà».

Per dieci anni, Nazzareno ha prestato servizio alla tenenza di Castiglione della Pescaia, prima del suo trasferimento a Grosseto, dove da ieri, i colleghi che hanno lavorato con lui, si sono stretti accanto alla famiglia, alla moglie Milva Poggiani e ai due figli Andrea e Christian. 

Interista sfegatato, Nazzareno aveva un’altra grande passione, oltre a quella per la divisa: quella per il calcio, che seguiva continuamente. «Babbo era un uomo riservato – aggiunge Andrea – ma era affettuosissimo con noi e con tutte le persone alle quali era affezionato. Lo hanno sempre chiamato “il finanziere buono” proprio per questo, per il suo essere una persona dal cuore grande».

A contraddistinguerlo era non solo la sua bontà, ma anche la signorilità e l’eleganza, caratteristiche che ha trasmesso anche ai due figli Andrea e Christian.

In pensione dal 2012, Nazzario aveva sconfitto il male. Poi, due anni fa, si era trovato di nuovo a combattere e questa volta, purtroppo, non ce l’ha fatta.

La camera ardente sarà allestita all’obitorio dell’ospedale Misericordia. Mercoledì 19 gennaio alle 10 saranno celebrati i funerali a Sterpeto. Il corteo funebre partirà alle 9,45 dall’obitorio.

 

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