GROSSETO. La città perde uno dei suoi professionisti più affermati: è morto, a 82 anni, l’architetto Sergio Gentili.
Aveva da poco compiuto gli anni, lo scorso 7 ottobre. Sergio Gentili è stato uno degli architetti che hanno disegnato la città di Grosseto. E non solo, perché molte zone della Maremma, in particolare Orbetello, portano la sua firma.
Nipote del pittore Carlo Gentili, a cui è dedicata una piazzetta in centro storico, e cugino di Renzo, anche lui architetto, è sempre stato in società con suo cugino. Per qualche tempo, con loro c’è stato anche l’ingegner Giunta. Ora la professione è stata tramandata alle figlie, Ilaria, figlia di Sergio, e Cecilia, figlia di Renzo, che hanno uno studio associato.
Sergio lascia anche la moglie, Cristina.
L’uomo delle torri. E dell’ospedale di Orbetello
Possono piacere o non piacere, ma le tre torri di via Grecia, quartiere Pace, da quando sono sorte hanno caratterizzato la skyline della città.
Il progetto era di Sergio Gentili, che in zona ha realizzato anche il centro commerciale, fra via Inghilterra e via Jugoslavia. Location che sono state scelte in più scene nel film “Margini”, che ha avuto grandissimo successo.
Fra le altre opere merita ricordare l’ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello e anche il porto di Marina di Grosseto, insieme allo studio Cappelli.
Numerose, in tutta la Maremma, le lottizzazioni da lui progettate.
La salma è esposta all’obitorio di Grosseto. Domani, venerdì 20, alle 17 è prevista la cremazione.
Alla famiglia Gentili le condoglianze della redazione di MaremmaOggi.
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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