ORBETELLO. La Costa d’Argento e la cittadina lagunare sono in lutto per la scomparsa della signora Alda Aldi, 88 anni, vedova Galeazzi, venuta a mancare presso l’ospedale cittadino.
Donna amata e rispettata, per molti anni ha rappresentato un punto di riferimento umano e morale per tutta la comunità di Orbetello.
Accanto al marito, uno dei fratelli Galeazzi, ha condiviso il percorso di una famiglia che, con lo storico Mobilificio Galeazzi, ha contribuito in modo importante al tessuto artigianale ed economico della città.
Una donna buona, discreta e sempre presente
Di Alda Aldi resterà il ricordo di una donna buona e generosa, sempre pronta a spendersi per gli altri. Chi l’ha conosciuta la descrive come una presenza gentile, capace di ascoltare e di unire le persone con discrezione e affetto.
La sua forza silenziosa e il suo modo di esserci, con pochi gesti e molte attenzioni, hanno lasciato un segno indelebile in chi ha avuto la fortuna di incontrarla.
L’impegno nel sociale e l’affetto della comunità
Nel mondo sociale e associativo di Orbetello, la signora Alda ha testimoniato ogni giorno il suo amore per la comunità, seguendo l’esempio della sorella , molto attiva nel sociale , mettendosi al servizio degli altri e dimostrando giorno dopo giorno un grande amore per la comunità.
I funerali si terranno giovedì 9 ottobre alle 11 nel Duomo di Orbetello, dove familiari, amici e conoscenti si ritroveranno per darle l’ultimo saluto.
La Croce Rossa Italiana – Comitato della Costa d’Argento, insieme al presidente, al consiglio direttivo e ai volontari, ha espresso le proprie condoglianze alle famiglie Galeazzi e Aldi, ricordando Alda come una donna che «ha saputo donare tanto, in silenzio e con il cuore».
Perché certe persone non scompaiono davvero: restano nei gesti, nei sorrisi e nei valori che hanno trasmesso a chi resta.



