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A Grosseto arrivano le Suore Operaie di Nazareth

In occasione della Settimana della bellezza 2022, una giornata dedicata alla preghiera
Suore Operaie di Nazareth
Le suore operaie di Nazareth

GROSSETO. Come è ormai consuetudine fin dalla prima edizione, la giornata del giovedì è dedicata, nella Settimana della Bellezza, ad uno spazio di preghiera e contemplazione. Ogni anno Grosseto ha goduto della presenza di realtà monastiche provenienti da varie parti dell’Italia e del mondo per “respirare” i tanti carismi generati nella Chiesa nel corso del tempo.

Quest’anno saranno a Grosseto le Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth, che nel corso della giornata di giovedì 27 ottobre proporranno vari momenti. La mattina saranno al mercato per incontrare le persone in un luogo che è anche spazio di ritrovo e aggregazione, e lì vivere un’esperienza di evangelizzazione di strada. Alcune sorelle saranno, contemporaneamente, anche nella chiesa di San Pietro, lungo corso Carducci. Nel pomeriggio, in cattedrale, alle 16 proporranno un tempo di lectio sulla Parola di Dio, seguito, alle 17.30, dal Rosario e dalla Messa.

Chi sono le suore operaie

Le Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth, sono una congregazione fondata dal sacerdote italiano Arcangelo Tadini (1846-1912) che per evitare che le sue giovani parrocchiane lasciassero il paese per cercare lavoro in città, nel 1898 aprì a Botticino Sera una filanda e un convitto operaio. Cercò di affidare la gestione dell’opera a delle religiose, ma non trovò congregazioni disponibili ad aprire filiali a Botticino.

Col suggerimento del gesuita Maffeo Franzini, Tadini istituì una nuova congregazione detta delle Operaie della Santa Casa di Nazareth, per l’assistenza morale e tecnica alle operaie. L’istituto venne eretto in congregazione di diritto diocesano da Giacinto Gaggia, vescovo di Brescia, il 30 novembre 1931; ricevette il pontificio decreto di lode il 12 gennaio 1953 e le sue costituzioni vennero approvate della Santa Sede il 16 marzo 1962. Le Suore Operaie esercitano il loro apostolato nelle fabbriche e nelle mense, negli ambulatori, nelle scuole materne e in varie opere assistenziali per gli operai.

I giovani della diocesi a Pitigliano

Durante il soggiorno delle suore a Grosseto, i giovani della diocesi nel pomeriggio raggiungeranno Pitigliano, per il meeting dei giovani organizzato dai servizi di pastorale giovanile della diocesi di Grosseto e di Pitigliano, nel contesto dell’iniziativa che quest’ultima diocesi organizza ormai da quattro anni, ovvero il convegno “Le porte del Mediterraneo”. A Pitigliano i giovani saranno in dialogo con Sua Beatitudine Mons. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme. Un modo concreto per parlare di pace.

 

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