SCARLINO. Tre giorni di festa a Scarlino, nel fine settimana da oggi, 19 agosto, a domenica 21. S’inizia dunque oggi con le “Carriere del Diciannove”, organizzata dalle Contrade scarlinesi, con la collaborazione della parrocchia cittadina e la Proloco.
L’evento ricorda quanto accaduto nel 1855 quando, dopo una processione, terminò la grave epidemia di colera che aveva colpito in quel periodo la popolazione.
Ecco il programma
Ecco il programma da venerdì 19 a domenica 21. Tutti gli eventi sono tutti a ingresso gratuito:
Venerdì 19 agosto
- alle 16.30 – processione dalla chiesa di San Martino alla chiesa di San Donato, nel centro urbano capoluogo, alla presenza del vescovo emerito della Diocesi di Grosseto, monsignor Rodolfo Cetoloni. Al corteo storico parteciperanno i musici della società Terzieri di Massa Marittima
- alle17 – celebrazione della santa messa nella chiesa di San Donato
- alle 18 – “Passeggiata narrativa per le vie del centro storico: alle radici della Festa del 19”. L’iniziativa, organizzata con il supporto dei Musei di Scarlino, prevede il racconto itinerante di alcuni episodi che hanno caratterizzato quel 19 agosto del 1855
- alle 21 – concerto della Filarmonica “Giacomo Puccini”, in piazza della Stella
- alle 22 – in piazza del Mercato, spettacolo di giocoleria.
Sabato 20 agosto
- alle 18.15 – rassegna di musica jazz Grey Cat e Scarlinopolis, con i concerti per le vie del borgo. Si esibiranno Giuditta Scorcelletti (chitarra e voce, in via IV novembre), Valentina Toni e Ilaria Guarnaccia (voce e tastiera, in piazza Martiri d’Istia), Andrea Vanni e Andrea Lagi (tastiere e tromba, in piazzetta Guelfi).
- alle 19.45 – concerto del sassofonista Stefano Cocco Cantini, direttore artistico del Grey Cat, nella chiesa di San Donato
- dalle 21.30 – si torna nel centro storico con la performance teatrale itinerante degli attori di Scarlinopolis “Telesoccio”, il racconto degli antichi mestieri che hanno fatto la storia di Scarlino.
Domenica 21 agosto
La giornata è dedicata al beato Tommaso Bellacci, il francescano missionario che operò in tutta la Maremma dal convento di Scarlino.
- alle 10.30 – processione dalla chiesa di San Martino, verso la chiesa di San Donato
- alle 11 – Santa messa alla chiesa di san Donato, celebrata da monsignor Giovanni Roncari, vescovo della Diocesi di Grosseto, con il coro parrocchiale “Santa Maria Goretti” di Scarlino Scalo. Nel corso della celebrazione, avrà luogo la consegna ufficiale delle due reliquie che la Postulazione generale dell’Ordine dei frati minori e i frati del convento di Fonte Colombo (Rieti, dove è custodito il corpo del beato) hanno inviato alla parrocchia San Martino in San Donato.
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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