FOLLONICA. Al Teatro Fonderia Leopolda sono stati presentati i bozzetti dei carri dei rioni Capannino, Cassarello, 167 Ovest Campi alti al Mare, Centro, Chiesa, Pratoranieri, Senzuno e Zona Nuova per il Carnevale di Follonica 2026 edizione n° 59.
Dopo l’ufficializzazione delle date delle quattro sfilate, la serata al teatro follonichese è stata la seconda tappa del percorso che porterà alla grande festa di febbraio: come sempre, il programma sarà ricco di iniziative collaterali, grazie alle associazioni, alle realtà economiche del territorio e ai tanti collaboratori che affiancano l’Associazione Carnevale.

Sul palco, insieme agli otto presidenti dei rioni, al sindaco Matteo Buoncristiani e al delegato dell’associazione Andrea Benini, è tornata protagonista anche la musica popolare: la cantautrice follonichese Valentina Toni ha proposto «Follonica coriandolo nel blu», mentre in chiusura gli allievi della scuola comunale di musica Bonello Bonarelli hanno reinterpretato «Follonica sei terra d’amor» nella sua versione moderna e classica.

Nelle prossime settimane verrà presentato il resto del programma, incluse le reginette 2026. Aggiornamenti e prevendite saranno disponibili sul sito ufficiale dell’associazione e sulle pagine social dedicate. L’associazione sta inoltre rinnovando e ampliando le convenzioni per rendere il week end del carnevale ancora più vantaggioso per gli spettatori.

Le date delle sfilate del Carnevale di Follonica 2026

Le quattro sfilate ufficiali si terranno:

• Domenica 1° febbraio, ore 14.30

• Domenica 8 febbraio, ore 14.30

• Domenica 15 febbraio, ore 14.30

• Sabato 21 febbraio, ore 16, con conclusione in notturna, carri illuminati, spettacolo finale e premiazioni.

I bozzetti dei carri: i temi degli otto rioni

Di seguito, i bozzetti presentati per il Carnevale di Follonica 2026 edizione n° 59.

Rione Capannino: “Leggere ti fa viaggiare”: Il rione racconta la magia della lettura come viaggio che non misura chilometri ma emozioni. Un aereo e mongolfiere colorate porteranno grandi e piccoli in un mondo fatto di fantasia e scoperta.

La reginetta, già pronta a guidare il percorso immaginario, accompagnerà il pubblico in un’avventura che parte dalla fantasia e arriva al cuore.

Rione Cassarello: “Where is my mind?”:  Un carro visionario che affronta il tema dell’intelligenza artificiale e della trasformazione del pensiero umano.

L’uomo, fragile e confuso davanti alla potenza dell’IA, impara a non temerla: la ascolta e la guida, trasformandola da minaccia in alleata.
Un racconto simbolico sulla capacità umana di scegliere il proprio futuro.

 Rione 167 Ovest: “I Want It All”: La satira politica protagonista dell’anno: il rione porta in sfilata un Donald Trump immaginato come un ragno gigante pronto a conquistare il mondo.

Tra gaffe, potere e spettacolo, il carro sarà accompagnato da supporters esagerati e festanti, per una parata in perfetto stile USA.

 Rione Centro: “Una nessuna centomila”: Un’interpretazione intensa del Fantasma dell’Opera come metafora della violenza psicologica e della manipolazione affettiva.

Christine diventa simbolo delle troppe donne intrappolate in relazioni tossiche. Un carro che invita alla consapevolezza e alla liberazione attraverso la cultura.

Rione Chiesa: il ritorno dopo l’incendio: Dopo l’incendio del capannone che aveva colpito il rione lo scorso anno, il gruppo torna sul circuito con l’allestimento di Re Carnevale, realizzato grazie al lavoro dei volontari e alla collaborazione di Lorena Ceccarelli e Maria Rita Aloisi.

Il rione punta al ritorno in concorso nel 2027.

Rione Pratoranieri: “Ohana”: Ispirato al film Lilo & Stitch, il carro celebra famiglia, unione e resilienza. Stitch cavalca un’onda gigante, Lilo danza tra palme e fiori tropicali, mentre maschere tiki incorniciano la scena.

Un messaggio di forza collettiva e rinascita: il rione si presenta come una vera famiglia che sa rialzarsi.

Rione Senzuno: “Samhain (Sauin)”:  Un viaggio nell’Irlanda celtica, tra spiriti, druidi, fate ed elfi che si manifestano nella notte di Sauin. Un carro mistico che celebra la tradizione, la libertà culturale e il potere delle radici.

Il rione porta un messaggio di speranza e unità.

 Rione Zona Nuova: “Il ritmo nel cuore”: Un carro dedicato alla musica come forza emotiva universale. Una DJ guida il pubblico tra vibrazioni e colori, mentre sul retro compare un grande cuore anatomico collegato a altoparlanti monumentali: simbolo della musica che nasce dal cuore e al cuore ritorna.

Un viaggio sensoriale tra creatività e sentimento.