ARCIDOSSO. Il Comune di Arcidosso ha deciso di potenziare il controllo del territorio durante le festività natalizie, con particolare attenzione ai week-end e alle fasce pomeridiane e notturne. Un periodo considerato delicato, nel quale l’amministrazione vuole garantire sicurezza, tranquillità e vivibilità a residenti e visitatori.
«Arcidosso adotta strumenti concreti – afferma il sindaco Jacopo Marini – per difendere la serenità dei suoi cittadini, residenti o temporanei. La ricetta principale per mantenere una vita sicura è avere un sistema di professionisti a presidio della collettività e dei suoi beni. Abbiamo richiesto come Unione dei Comuni, con una mozione approvata all’unanimità, che venisse ripristinata la compagnia dei carabinieri, ma il Governo non dà risposte. I sindaci fanno il possibile, ma le soluzioni devono essere strutturali e venire dallo Stato».
In realtà, per sopperire alle difficoltà dei Comuni, un anno fa in Prefettura è stato stipulato il protocollo Mille occhi, che prevede anche l’utilizzo dei rangers.
Dal 6 dicembre all’11 gennaio vigilanza garantita dai Rangers
Il servizio, finanziato dal Comune, prevede una pattuglia dei Rangers incaricata di sorvegliare a rotazione molte aree considerate sensibili. L’attività si svolgerà da sabato 6 dicembre 2025 a domenica 11 gennaio 2026, integrando il lavoro quotidiano della polizia locale.
Un presidio costante che punta a prevenire comportamenti rischiosi, tutelare gli spazi pubblici e offrire alla comunità un punto di riferimento in settimane particolarmente affollate.
Le zone interessate dalla sorveglianza
La vigilanza coprirà il centro abitato di Arcidosso e numerose località del territorio comunale, in particolare:
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Bagnoli
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Capannelle-Grappolini
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Piane e Piane del Maturo
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frazione San Lorenzo
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Case d’Orifile e località Fornaci
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Case Panardi e Serra
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Zancona e le Macchie
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zona industriale
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Montelaterone
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Pergole e Begname
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frazione Salaiola
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Stribugliano
«Un’azione capillare che vuole offrire ai cittadini un periodo natalizio più sereno, in attesa – sottolinea Marini – che arrivino risposte strutturali sul fronte della presenza stabile delle forze dell’ordine». Un’iniziativa, questa, che fa parte del protocollo Mille occhi stipulato in Prefettura a dicembre dell’anno scorso, che porterà ad incrementare la presenza di personale per la vigilanza del territorio e l’installazione di telecamere per la video sorveglianza.



