Atlante ed Edilfox, misure protettive inefficaci: le decisioni del tribunale | MaremmaOggi Skip to content

Atlante ed Edilfox, misure protettive inefficaci: le decisioni del tribunale

Dopo l’istanza di applicazione delle misure protettive del patrimonio nell’ambito della composizione negoziata della crisi il tribunale si è dichiarato incompetente per territorio per Atlante. Edilfox, invece, ha rinunciato. La procedura prosegue per Centro Color
La sede di Atlante e quella di Edilfox
La sede di Atlante e quella di Edilfox

GROSSETO. Tre società del gruppo Lamioni – Atlante, Centrocolor ed Edilfox – hanno presentato, in tempi diversi, istanza di applicazione delle misure protettive del patrimonio nell’ambito della composizione negoziata della crisi.

Dalle recenti visure camerali storiche emergono oggi, giovedì 4, esiti differenti per ciascuna posizione.

Atlante: misure protettive inefficaci per incompetenza del tribunale

Per Atlante srl, la visura camerale riporta la pubblicazione dell’istanza di applicazione delle misure protettive con data atto 10 novembre 2025 e l’accettazione dell’esperto nominato, datata 7 novembre 2025.

Successivamente, con decreto del 17 novembre 2025, il tribunale di Roma ha dichiarato inefficaci le misure protettive richieste dalla società, rilevando la propria incompetenza territoriale sul procedimento.

Un ulteriore decreto del 24 novembre 2025 ha confermato l’inefficacia, pur modificando la parte relativa alla fissazione dell’udienza.

La procedura, alla data risultante dalla visura, risulta quindi non più attiva.

Edilfox: rinuncia e chiusura della procedura

La visura camerale di Edilfox srl documenta la presentazione dell’istanza di misure protettive e la nomina dell’esperto.

Con un provvedimento del tribunale di Roma, successivamente iscritto, emerge però che la società ha rinunciato alla procedura.

Il tribunale ha preso atto della rinuncia e ha dichiarato inefficaci le misure protettive, disponendo la chiusura del procedimento.

Anche per Edilfox, quindi, lo scudo previsto dal Codice della crisi risulta non più operativo.

Centro Color: procedimento ancora pendente

La visura di Centro Color srl conferma l’istanza di applicazione delle misure protettive con data 10 novembre 2025 e l’accettazione dell’esperto nominato.

A differenza delle altre due società, non risultano provvedimenti di revoca o di inefficacia.

Nella documentazione è invece riportato un decreto del tribunale di Roma del 19 novembre 2025 che fissa l’udienza per la comparizione delle parti e dell’esperto al 14 gennaio 2026.

Alla data delle ultime iscrizioni, la procedura risulta quindi ancora pendente.

La sede di Centro Color
La sede di Centro Color

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