FOLLONICA. Avrebbe dovuto tenersi questa mattina, lunedì 1° dicembre, la commissione consiliare dedicata all’urbanistica ma la seduta è saltata a causa del mancato numero legale dei presenti.
«Oggi la commissione urbanistica non si è svolta – dicono i consiglieri di opposizione – Non per caso, non per imprevisti: la maggioranza non è stata in grado di garantire nemmeno i numeri minimi per lavorare.
Risultato: l’esame della variante urbanistica “Alloggi” è saltato».
In Comune non si è infatti visto il consigliere comunale Riccardo D’ambra, componente della suddetta commissione insieme alla presidente Ilaria Lenzi e ai consiglieri Andrea Pecorini, Mirjam Giorgieri e Paola Venezia.
La causa delle divisioni interne
Secondo l’opposizione il motivo sarebbero forti attriti all’interno della maggioranza: «La rottura interna non è più una voce: è nei fatti. Una maggioranza che non riesce nemmeno a sedersi al tavolo per discutere non può pensare di governare una città».
Durante la mattinata la commissione avrebbe dovuto discutere un’importante variante dedicata, senza la quale sarebbe difficile realizzare nuovi tessuti residenziali in città. La questione avrebbe diviso la maggioranza tra detrattori e sostenitori, senza trovare una sintesi comune.
L’opposizione disponibile al dialogo
«Mentre Follonica aspetta risposte e atti concreti, la maggioranza si smonta da sola. A questo punto è impossibile pensare di poter esaminare il piano operativo o altri atti strategici – conclude la maggioranza – Il risultato? Una città ferma per l’incapacità di una coalizione che ha scelto di litigare invece di governare. Noi, pur essendo consiglieri di minoranza, davanti all’ammissione dell’ormai certificata mancanza di numeri della maggioranza, siamo disponibili, per il bene di Follonica al dialogo sui temi. Attendiamo di essere contattati».




