Caro-parcheggi a Baratti, Ferrari: «Golfo assediato da troppe auto» | MaremmaOggi Skip to content

Caro-parcheggi a Baratti, Ferrari: «Golfo assediato da troppe auto»

Scatta la polemica, ma il sindaco Ferrari chiarisce: «Non è solo una questione di cassa, ma un’azione necessaria per contenere la pressione veicolare e salvare l’area»
Una veduta di Baratti e uno dei cartelli dei parcheggi, con le tariffe del 2024
Una veduta di Baratti e uno dei cartelli dei parcheggi, con le tariffe del 2024

PIOMBINO. La notizia diramata ieri circa l’ulteriore maggiorazione del costo dei parcheggi nelle zone del Golfo di Baratti e sulla Costa Est ha immediatamente innescato una forte polemica tra residenti e fruitori abituali. Molti sono coloro che vedono nella mossa dell’amministrazione comunale una semplice “tassa” per fare cassa a discapito dei turisti e dei residenti.

Tuttavia, il Sindaco Ferrari interviene per spegnere la contestazione, fornendo una spiegazione netta che non lascia spazio a ulteriori dubbi sul vero obiettivo dell’operazione: contenere l’eccessivo traffico di auto che sta soffocando la delicata zona del Golfo.

La ragione del sindaco: tutela ambientale e viabilità

La dichiarazione del primo cittadino, infatti, sposta il focus dalla mera questione economica a quella della tutela del paesaggio e della viabilità locale.

«Negli ultimi anni abbiamo constatato con crescente preoccupazione il peso del traffico che grava sull’area di Baratti – ha affermato il sindaco Ferrari – Nonostante lo scorso anno sia già stata effettuata una revisione delle tariffe, la pressione veicolare non è diminuita, anzi sembra aver continuato ad aumentare».

L’aumento delle tariffe, dunque, non è visto come risolutivo, ma come parte di una strategia più ampia.

«Per questa ragione, l’amministrazione comunale – continua Ferrari – intende intensificare i controlli sull’accesso e la sosta nel golfo. Non basta aumentare il costo della sosta anche perché serve garantire che le regole vengano rispettate e che la circolazione e la fruizione dell’area siano compatibili con la tutela del luogo e della viabilità».

Le soluzioni alternative: navetta e parcheggio Caldanelle

Per mitigare l’impatto della misura sui cittadini, l’amministrazione ha tenuto a ricordare che esistono già delle valide alternative per raggiungere Baratti senza l’utilizzo dell’auto privata fino alla spiaggia.

«È utile ricordare che esistono servizi alternativi: nel parcheggio delle Caldanelle,  e grazie alla navetta che collega Caldanelle a Baratti, è possibile lasciare il mezzo in un’area attrezzata» ha sottolineato il sindaco.

Il parcheggio delle Caldanelle, da cui parte la navetta per Baratti
Il parcheggio delle Caldanelle, da cui parte la navetta per Baratti

Infine, un’importante rassicurazione è stata rivolta ai residenti: «Ricordo infine che per i residenti la Parking Pass continua a rappresentare un’agevolazione concreta».

La polemica sulla stangata ai parcheggi è accesa, ma la posizione del Comune appare chiara: la maggiorazione e l’intensificazione dei controlli sono misure draconiane necessarie per frenare il degrado ambientale causato dall’eccessiva pressione delle auto su una delle perle più preziose della costa.

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