PIOMBINO. La notizia diramata ieri circa l’ulteriore maggiorazione del costo dei parcheggi nelle zone del Golfo di Baratti e sulla Costa Est ha immediatamente innescato una forte polemica tra residenti e fruitori abituali. Molti sono coloro che vedono nella mossa dell’amministrazione comunale una semplice “tassa” per fare cassa a discapito dei turisti e dei residenti.
Tuttavia, il Sindaco Ferrari interviene per spegnere la contestazione, fornendo una spiegazione netta che non lascia spazio a ulteriori dubbi sul vero obiettivo dell’operazione: contenere l’eccessivo traffico di auto che sta soffocando la delicata zona del Golfo.
La ragione del sindaco: tutela ambientale e viabilità
La dichiarazione del primo cittadino, infatti, sposta il focus dalla mera questione economica a quella della tutela del paesaggio e della viabilità locale.
«Negli ultimi anni abbiamo constatato con crescente preoccupazione il peso del traffico che grava sull’area di Baratti – ha affermato il sindaco Ferrari – Nonostante lo scorso anno sia già stata effettuata una revisione delle tariffe, la pressione veicolare non è diminuita, anzi sembra aver continuato ad aumentare».
L’aumento delle tariffe, dunque, non è visto come risolutivo, ma come parte di una strategia più ampia.
«Per questa ragione, l’amministrazione comunale – continua Ferrari – intende intensificare i controlli sull’accesso e la sosta nel golfo. Non basta aumentare il costo della sosta anche perché serve garantire che le regole vengano rispettate e che la circolazione e la fruizione dell’area siano compatibili con la tutela del luogo e della viabilità».
Le soluzioni alternative: navetta e parcheggio Caldanelle
Per mitigare l’impatto della misura sui cittadini, l’amministrazione ha tenuto a ricordare che esistono già delle valide alternative per raggiungere Baratti senza l’utilizzo dell’auto privata fino alla spiaggia.
«È utile ricordare che esistono servizi alternativi: nel parcheggio delle Caldanelle, e grazie alla navetta che collega Caldanelle a Baratti, è possibile lasciare il mezzo in un’area attrezzata» ha sottolineato il sindaco.

Infine, un’importante rassicurazione è stata rivolta ai residenti: «Ricordo infine che per i residenti la Parking Pass continua a rappresentare un’agevolazione concreta».
La polemica sulla stangata ai parcheggi è accesa, ma la posizione del Comune appare chiara: la maggiorazione e l’intensificazione dei controlli sono misure draconiane necessarie per frenare il degrado ambientale causato dall’eccessiva pressione delle auto su una delle perle più preziose della costa.