Funghi mostruosi: porcini da record e pioppini “innamorati” | MaremmaOggi Skip to content

Funghi mostruosi: porcini da record e pioppini “innamorati”

Le foto di Otello Gagliardi, da 57 anni innamorato della macchia maremmana: porcini enormi e pioppini mai visti
La signora Franca, moglie di Otello, con un pioppino gigante. In alto a destra i pioppini innamorati, sotto le mazze di tamburo

ROCCASTRADA. La funghi mania in Maremma non si ferma. Stavolta le immagini che pubblichiamo arrivano da Torniella, nel cuore della macchia grossetana, dove sono spuntate vere rarità.

Gli scatti sono di Otello Gagliardi, di Empoli: da 57 anni ha una casa nel borgo e trascorre qui il suo tempo libero, camminando nei boschi che conosce ormai «a menadito».

Pioppini che si abbracciano, porcini da record

La sua passeggiata nel verde si è trasformata in un reportage spettacolare: Otello ha trovato di tutto. Non solo funghi buoni da mettere nel piatto ma anche vere e proprie rarità. Come il pioppino gigante, fuori scala per dimensioni o due mini pioppini che si abbracciano.  

La mazza di tamburo aperta

Nella speciale collezione di Otello, ci sono anche un porcino con la cappella anche sotto al gambo, una rarità assoluta e un altro con una cappella da 20 cm e gambo da 13, ancora giovane e in crescita. Otello ha trovato anche una mazza di tamburo aperta con cappella di 21 cm, enorme per la specie.

Tesori che dimostrano quanto siano unici i nostri boschi, capaci di regalare continue sorprese a chi li esplora con attenzione e rispetto.

«Quando trovo funghi particolari – racconta Otello – li fotografo. Non solo per la loro dimensione, ma anche per le forme che assumono».

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