MARINA DI GROSSETO. Oltre 250 maratoneti hanno partecipato a Marina di Grosseto alla “Mezza a Mezzanotte”, una festa dello sport e di solidarietà. La corsa podistica targata Uisp lungo la ciclabile, ha illuminato la frazione per aiutare Irene Dari, che ha emozionato con la sua presenza in una serata davvero speciale.
Due i percorsi
A vincere la mezza maratona è stato il fiorentino Roberto Martellini (Seven Life), davanti a Guido Spargoli (Runcard), e Dario Giannelli (Polisportiva Ellera).
«Un percorso davvero bellissimo – ha detto alla fine Martellini – non avevo mai corso dopo cena, ma è stato un piacere farlo in questa pista ciclabile tutta illuminata, mi piacerebbe davvero averla vicino a casa».
Tra le donne invece, vittoria la senese Giorgia Bormida (Runcard), che ha preceduto Barbara Casaioli (Gp Parco Apuane), e Romina La Gorga (Libero).
«Sicuramente una bella manifestazione – dice Bormida – in un orario insolito, ma bello e divertente, con tanta gente sul lungomare». Giorgia Bormida è un volto illustre dello sport toscano: è stata campionessa di pattinaggio della Mens Sana.
«Quando uno ha fatto agonismo tutta la vita – sorride – togliersi questa voglia è difficile e quindi mi sono buttata sulla corsa anche grazie alla passione di mio zio che mi regalò la partecipazione alla mia prima mezza maratona, a Firenze».
Michele Checcacci del Team Marathon Bike ha vinto invece la 10 chilometri, precedendo Gioele Romiti della Tirreno Atletica Civitavecchia, e Fabio Erminio Venturelli della Bike Run.
«Grande soddisfazione vincere a casa – esulta Checcacci – io non gareggio molto ma quando lo faccio cerco di farlo al meglio. Serata e percorso perfetto, come piacciono a me. Non si vedevano questi numeri da tanto a Grosseto e siamo tutti felici, soprattutto per il fine di questa manifestazione».
Arriva da San Vincenzo Ilaria Tedesco (Sempredicorsa asd), che ha bissato il successo nella Race Quarto Stormo, precedendo le grossetane Chiara Gallorini (Track&Field), e Marika Di Benedetto (Atletica Costa d’Argento).
«Mi è piaciuto molto il percorso – dice Tedesco – organizzazione perfetta, assistenza impeccabile».

Massimo Ghizzani: «Organizzazione perfetta»
«Aver ricevuto così tanti complimenti è motivo di grande orgoglio – commenta Ghizzani – per questo devo ringraziare l’organizzatrice Elena Rossi e il tutto il suo staff con Paolo Vagaggini, Riccardo Ciregia, Fabio Giansanti e Paolo Giannini, oltre a tutti i volontari che hanno reso possibile questo evento. E’ stata una serata splendida – aggiunge Ghizzani – con un’illuminazione splendida lunga tutto il percorso. E particolarmente emozionante per la presenza di Irene».
Fabrizio Rossi premia i vincitori
«Una serata davvero speciale – ha detto Fabrizio Rossi – con quello spirito di solidarietà che contraddistingue la Uisp, il Marathon Bike, l’Avis. Ringrazio tutti, perché la solidarietà e lo sport a Grosseto vanno sempre di pari passo. Continueremo a fare iniziative come queste e anche in una location così speciale, valorizzata dalla nuova illuminazione».
Esausta ma entusiasta l’ideatrice dell’evento, Elena Rossi
«Davvero una bellissima iniziativa che ha avuto un grande successo, con atleti da tutta Italia – dice Elena Rossi – Abbiamo cercato di dare tutto il nostro sostegno a Irene e tanti corridori mi hanno detto di voler correre proprio perché era per beneficenza. Stavolta la Uisp ha davvero fatto centro, per questo ringraziamo tutti i collaboratori e tutti gli sponsor che ci hanno aiutato in questa avventura: è stata l’edizione zero, torneremo nella prossima estate».



