GROSSETO. Importante donazione per il Polo culturale Le Clarisse di Grosseto: la collezione si è arricchita di sette lavori di tre artisti provenienti dal mondo arabo, Bashar Alhroub (Palestina), Rana Ajam (Egitto) e Ahmed Magdy Mohamed (Egitto), che hanno partecipato al simposio di Siloe.
Le donazioni nella collezione permanente del museo civico grossetano
Un nuovo prezioso nucleo di opere d’arte contemporanea internazionale, nasce
dalla partecipazione degli artisti al simposio internazionale di scultura di Siloe, un’iniziativa che nell’anno del Giubileo ha riunito in Toscana creativi da tutto il mondo in un’esperienza di dialogo tra arte, spiritualità e territorio.
Gli artisti e le opere donate
Il palestinese Bashar Alhroub dona cinque serigrafie appartenenti alla serie Saint, in cui rappresenta figure femminili della resistenza palestinese. In queste immagini intense e raffinate, l’artista rilegge la storia della sua terra in chiave contemporanea, ponendo al centro la spiritualità quotidiana e la memoria culturale, in un equilibrio sospeso tra sacro e intimo.
La scultura City Builder dell’egiziana Rana Ajam affronta il rapporto tra individuo e urbanizzazione. Una figura umana stilizzata, composta da materiali industriali, sostiene un’architettura simbolica: un’opera che, con rigore concettuale e una nota ironica, riflette sul peso collettivo della costruzione sociale delle città.
Chiude il nucleo la scultura Man in the Flood di Ahmed Magdy Mohamed, un’opera intensa che ritrae un corpo immerso nell’acqua. L’artista egiziano indaga il tema della vulnerabilità umana di fronte alle catastrofi – naturali o morali – e lo traduce in un segno universale di resistenza, sopravvivenza e speranza.

«Queste nuove opere – commenta Mauro Papa, direttore del Polo culturale Le Clarisse – si inseriscono in un progetto culturale più ampio che vede Le Clarisse come centro vitale dell’arte contemporanea a Grosseto. La nostra collezione pubblica si arricchisce ogni anno grazie a donazioni e collaborazioni internazionali, offrendo alla cittadinanza opere di alto valore, testimonianze di visioni artistiche da tutto il mondo. È un patrimonio che appartiene a tutti, custodito in un luogo accessibile, vivo, in continuo dialogo con la comunità. Con queste nuove acquisizioni, Grosseto si conferma città dell’arte e della cultura contemporanea, aperta all’incontro tra popoli, estetiche e pensieri».
Le opere, cinque serigrafie e due sculture, contribuiscono a rafforzare il ruolo del Polo Le Clarisse come luogo di confronto tra culture, linguaggi e identità artistiche, in linea con la missione della Fondazione Grosseto Cultura, promotrice dell’iniziativa.
«Questa donazione conferma la vocazione del Polo culturale Le Clarisse come luogo di accoglienza e valorizzazione dell’arte contemporanea in tutte le sue forme – dichiara il presidente Giovanni Tombari – È il segno tangibile di un lavoro costante che unisce il nostro territorio alla scena artistica internazionale, offrendo alla comunità opere capaci di raccontare il nostro tempo. Ringraziamo gli artisti e il Simposio di Siloe per aver reso possibile questo nuovo arricchimento del patrimonio culturale cittadino».





