GROSSETO. «Me ne vado, ma le luci dei ristoranti devono restare sempre accese». È stata questa una delle ultime raccomandazioni che Antonio Gesuè Rizzi Ulmo, ha fatto ai suoi figli. Se n’è andato circondato dall’amore della sua famiglia. Aveva 78 anni.
Titolare dei ristoranti Tira tira di Principina a mare e del Melograno in piazzetta San Michele, Gesuè Rizzi Ulmo era originario di Ottaviano. Ma quarant’anni fa, dopo una breve vacanza in Maremma, si era innamorato di una casa nella strada dello Sbirro, a Roselle. E aveva deciso di trasferirsi qui, fondando l’azienda agricola “I Baroncini”.
Aveva i cavalli, coltivava la terra. Ma quando i figli Francesco, Giovanni e Lorenzo hanno cominciato a crescere e a sentirsi un po’ stretta la vita della campagna, babbo Antonio ha deciso di cambiare strada e imboccare quella della ristorazione.
Dal market nel campeggio ai ristoranti
Con la moglie Matilde, Antonio decise quindi di cambiare vita e prendere in gestione, all’inizio, il market del campeggio Baia Azzurra alle Rocchette.
Ma l’idea di mettere su qualcosa da condividere anche professionalmente con i suoi figli, non gli era passata dalla mente. E così, nel 2001, decide di prendere in gestione il Tira tira a Principina a mare, poi il Melograno.
Insieme ad Antonio ci sono i suoi figli, che stanno portando avanti, guidati da quella luce che non si è spenta nemmeno con la scomparsa del padre, i due ristoranti nei quali Antonio Gesuè Rizzi Ulmo ha messo amore e passione.
Nonno amorevole e affettuoso
Arrivato a Grosseto da Ottaviano, in provincia di Napoli, dove il 78enne aveva conosciuto la moglie Matilde, Antonio lascia quattro nipoti che hanno reso gli ultimi anni della sua vita ancora più belli: Antonio, Angelo, Niccolò e Andrea.
Marito innamorato della sua Matilde, babbo innamorato dei suoi figli, nonno tenero e affettuoso. Antonio è stato il pilastro per la sua famiglia e un punto di riferimento per clienti e fornitori, che al settantottenne erano affezionati come a una persona di famiglia.
Grande tifoso del Torino, nella sua vita ha sempre avuto due obiettivi: portare avanti il suo lavoro e dedicarsi alla sua famiglia.



