PORTO SANTO STEFANO. La prefetta Paola Berardino è stata in visita all’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano.
Ad accoglierla il comandante tenente di vascello Francesco Balsamo, insieme al personale con la partecipazione anche di rappresentanti degli Uffici locali marittimi della giurisdizione del circondario marittimo.
Il comandante Balsamo ha illustrato alla prefetta le caratteristiche del vasto comprensorio di competenza, evidenziando le funzioni attribuite al corpo delle capitanerie di porto-guardia costiera.
Attenzione riservata agli ambiti operativi

Particolare attenzione è stata riservata alla ricerca e soccorso in mare (Sar), la vigilanza sulla navigazione e il traffico marittimo, la tutela ambientale, il controllo sulla filiera della pesca e la gestione del demanio marittimo.
Il Prefetto ha avuto modo di conoscere direttamente, anche attraverso documentazione e testimonianze operative, la complessità e il rilievo delle attività svolte lungo il tratto costiero dell’Argentario e, più in generale, nell’ambito dell’intera provincia di Grosseto.
La dottoressa Bernardino è stata poi accompagnata a bordo di una motovedetta della Guardia costiera per un sopralluogo in mare. Il comandante Balsamo ha illustrato in modo diretto le peculiarità operative del porto di Porto Santo Stefano e della rada, snodo essenziale per il traffico passeggeri da e verso le isole del Giglio e di Giannutri, oltre che per le attività legate alla pesca e al diporto nautico.
A bordo della Silver Line
Insieme al sindaco di Monte Argentario Arturo Cerulli, la prefetta e al direttore di PortArgentario Fabrizio Palombo, sono poi saliti sulla nave da crociera “Silver Ray”, ormeggiata nella rada del porto. E’ stato evidenziato l’importanza crescente del settore crocieristico, che rappresenta un pilastro fondamentale per l’economia turistica dell’intero comprensorio.

Durante la visita a bordo, il comandante della Silver Ray ha poi presentato le principali caratteristiche tecniche dell’unità, dotata di sistemi di ultima generazione, in linea con i più moderni standard internazionali in materia di sicurezza e sostenibilità ambientale, essendo la nave varata di recente, nel 2024.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano esprime profonda gratitudine al Prefetto per la significativa testimonianza di vicinanza e attenzione istituzionale, rinnovando il proprio impegno al servizio della collettività, nel segno della legalità, della professionalità e della costante collaborazione con le altre Istituzioni dello Stato e con gli enti territoriali.



