FOLLONICA. Compie sedici anni e resta senza medico di base. È la situazione kafkiana nella quale si trova un giovane, che, compiuti 16 anni e lasciato quindi il pediatra, dovrebbe ora passare al medico di medicina generale. Ma, vista la mancanza di professionisti nella città del golfo, dove la sorte del ragazzo è comune a tantissime altre persone, anche lui è rimasto per il momento appeso alle liste di attesa.
«Sono amareggiata e arrabbiata: non è possibile che nel 2025 una persona rimanga senza dottore, men che meno un minorenne che non può neanche farsi visitare dal medico di famiglia o farsi fare una ricetta – dice la madre – Fino ai 16 anni era seguito dal pediatra Alfonso e pensavamo che sarebbe passato al medico mio e di mio marito, il Vigetti, ma non si può fare il ricongiungimento familiare».
L’Asl è al lavoro per risolvere il problema
La madre ha provato a fare domanda per altri due medici, ma potevano segnarsi solo i pazienti dei due dottori andati in pensione, Ovvero Manghetti e Bronzoni.
Qualche giorno fa il 16enne si è ammalato. «È stata un’odissea, prima di tutto i medici che non rispondono e poi ho dovuto dare a mio figlio i medicinali che a me sembravano opportuni – dice la madre – È una situazione vergognosa e inaccettabile che non sappiamo quanto possa durare. Certo sono arrivati due nuovi medici per i pazienti dei dottori in pensione, ma ai ragazzi come mio figlio nessuno ci pensa».
L’Asl sud-est è al corrente del problema e sta provando a risolverlo in tutti i modi, ma è difficile trovare medici che possano accettare un incarico a Follonica a causa degli affitti molto alti.
