PIOMBINO. Un terremoto al centro del golfo di Follonica, davanti a Piombino? Gli strumenti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, lo hanno registrato questa mattina, intorno alle 12,30, alle coordinate geografiche (lat, lon) 42.8767, 10.6033 e ad una profondità di 0 km.

Un terremoto molto lieve, 1,7 della scala, di fatto avvertibile solo a poca distanza dall’evento.

Ma, in realtà, non si è trattato di un terremoto. Ma di un’esplosione controllata. Non per nulla avvenuta appena sotto la superficie del mare, come conferma la profondità di 0 km.

Fatta brillare la bomba trovata nel porto di Piombino

Il mistero è stato presto svelato, tanto che lo stesso Ingv  mette la dicitura “esplosione controllata“.

Qualche tempo fa, infatti, il 6 marzo scorso, nel porto di Piombino era stata trovata una grossa bomba risalente alla seconda guerra mondiale.

La bomba era stata messa in sicurezza in attesa degli artificieri della Marina militare.

Questa mattina, giovedì 10, gli stessi hanno caricato la bomba su una motovedetta, l’hanno portata al largo e, in sicurezza, l’hanno fatta brillare. L’esplosione, pur avvenuta in profondità, ma comunque a 0 km, ha fatto sobbalzare i sismografi. 

Da qui la segnalazione della scossa, rimasta comunque circoscritta alla zona, se non per una piccola onda in superficie.

Fra l’altro l’Ingv era stato preavvertito, al punto che alcuni esperti dell’istituto, per registrare correttamente la scossa e avere dati preziosi da utilizzare per i loro studi, avevano piazzato dei sensori sulla spiaggia in Costa Est, proprio davanti al Villaggio Orizzonte.