MONTIERI. Era costretto a stare a casa dalle 20 alle 6 con la moglie. Condannato per furto, era stato affidato ai servizi sociali ed aveva l’obbligo di dimora la sera. Ma spesso, la convivenza con la moglie, era sfociata negli ultimi mesi in continui litigi. 

Tanto che più volte, i vicini, avevano chiamato i carabinieri della stazione di Montieri. Liti, quelle tra la coppia, che non sono mai sfociate in atteggiamenti violenti, anche se i toni si sono spesso alzati. 

Resta fuori casa per non litigare con la moglie

Qualche sera fa però, i carabinieri della stazione di Montieri sono dovuti intervenire perché la situazione stava degenerando. L’uomo, un trentaduenne di Piombino che da tempo vive nel Grossetano, aveva cominciato a minacciare la moglie, e l’aveva anche aggredita.

Lui, prima di quell’ennesima lite, aveva dormito fuori una notte, facendosi però scoprire dai carabinieri. Era stato anche sorpreso dai militari dopo aver bevuto e dopo aver assunto sostanze stupefacenti quando avrebbe invece dovuto seguire un programma terapeutico di recupero. 

I militari della stazione di Montieri hanno quindi avvisato il tribunale di Sorveglianza che mercoledì 28 maggio ha disposto l’arresto del 32enne. Difeso dall’avvocata Francesca Carnicelli, i carabinieri del borgo sulle colline metallifere sono andati a prenderlo e lo hanno accompagnato in carcere.