PIOMBINO. Siamo ormai alle porte con la nuova stagione estiva, le giornate allungano, gli esercizi riaprono, la vista sul mare attrae turisti e residenti.
Un aperitivo a Salivoli è un momento di svago che di questi tempi sempre più piombinesi ricercano.
In tanti vanno allo Yama, ma mancano i parcheggi. Un problema per i turisti, ma sentito anche dai residenti nella zona.
Lo Yama bar è collocato in un punto caratteristico di Piombino, offre colazioni e aperitivi con vista sul promontorio. E la sera viene preso d’assalto.
Con grossi problemi per la circolazione, mancando i parcheggi, così spesso si assiste a inversioni a U e manovre pericolose sul lungomare Marconi.
Il problema principale è quello dei parcheggi che non ci sono. O meglio, ce ne sono pochi.
Le auto vengono sistemate alla meno peggio sul marciapiede, causando disagi notevoli sia alla circolazione che ai proprietari che rischiano in questo modo di prendere una sanzione.

La denuncia di Bibbiani
Un disagio che si fa sentire tanto che sui social Riccardo Bibbiani, candidato nella lista civica di Giuliano Parodi, quest’ultimo ex assessore all’urbanistica, denuncia il problema.
«Lo “Yama” è da anni un luogo di aggregazione stagionale affollato – scrive Riccardo Bibbiani sui social – una meravigliosa terrazza sul mare che concede a piombinesi e turisti la possibilità di contemplare il nostro meraviglioso panorama, dall’alba al tramonto, comodamente seduti gustando un caffè, piuttosto che un aperitivo».
Riferendosi alle amministrazioni attuali e passate, Bibbiani critica: «Possibile che né quelli di prima (che ne concessero la realizzazione) – dice – né tantomeno quelli di adesso, abbiamo mai pensato a modificare il regolamento urbanistico per realizzare dei parcheggi con tutto quello che viene?».
«Speriamo – aggiunge – che nel nuovo piano operativo che l’amministrazione, dopo sei anni di governo, finalmente si è decisa ad iniziare a pianificare (tra la pianificazione e l’attuazione passeranno altri due o tre anni…se va bene), sia presa in considerazione quest’esigenza».
Coppola: «Al lavoro per trovare una soluzione»
Il piano operativo però, spiegano dall’amministrazione, non è sufficiente per la realizzazione di nuovi parcheggi. Perché in zona gli spazi sono pochi. Da una parte ci sono le case, dall’altra il mare e la scogliera.
«Si potrebbe prendere in considerazione l’idea di cambiare la destinazione dell’ex depuratore – dice l’assessore all’urbanistica Luigi Coppola – ormai non più utilizzabile, è una volta ripulita l’area destinarla alla realizzazione di un parcheggio».
Il problema fondamentale è che in quella zona non c’è neanche un luogo adatto per poter creare un parcheggio.
L’ufficio dei lavori pubblici è consapevole del disagio non solo per i frequentatori del bar ma anche per le famiglie che devono rientrare a casa.
«È un problema anche il semplice portare le buste della spesa in casa per i residenti della zona – dichiara l’assessore all’urbanistica, Luigi Coppola – Neanche chi ci abita riesce a trovare parcheggio. L’amministrazione è già al lavoro per poter trovare una soluzione nel minore tempo possibile, diverse valutazioni sono al vaglio».
Una possibilità ci sarà con l’ampliamento del piazzale dello Sgarallino, accanto alla spiaggia di Salivoli. Anche se da lì c’è comunque da risalire a piedi sul lungomare.

«L’auspicio che ci auguriamo – dice ancora Coppola – è quello di trovare una soluzione nel minore tempo possibile».
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Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.
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