PIOMBINO. Sarà sabato 14 giugno, la giornata mondiale del donatore, e per l’occasione, l’Avis comunale di Piombino, ha deciso di dedicare una giornata all’aperto all’insegna della sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue, un gesto di solidarietà semplice ma che può davvero salvare delle vite.
Gli incontri programmati
Due saranno gli incontri programmati da Avis Piombino durante la giornata del 14, uno, in piazza Verdi, dove nell’arco della mattinata, dalle ore 10 alle 14, sarà allestito uno stand per poter dare visibilità all’associazione e promuovere le donazioni. Lì, si troveranno i volontari di Avis, che si renderanno disponibili per dare le informazioni necessarie a chi fosse interessato non solo a diventare un futuro donatore, ma anche a chi avesse semplicemente il piacere di soddisfare una qualche curiosità.
L’altro evento è programmato per la sera, un aperitivo allo Yama Bar, in zona Salivoli, in via largo Fattori.
Giannini: « Un’occasione per stare insieme»
«Questo è l’evento che l’Avis comunale di Piombino organizza in occasione della giornata mondiale della donazione di sangue – dichiara Patrizia Giannini, segretaria del consiglio -. La mattina saremo con il nostro gazebo informativo in piazza Verdi sia per dare informazioni a chi si vuole iscrivere e su quali siano le modalità successive. La sera, invece, dalle 18 alle 20, abbiamo riservato lo Yama Bar, location ideale per un aperitivo vista mare per gli adulti e un’area verde che permetterà ai bambini di divertirsi».
Sensibilizzare anche i bambini
«L’aperitivo è aperto a tutta la cittadinanza, ci saranno anche i nostri donatori con le loro famiglie. Per i più piccoli abbiamo organizzato un’area giochi, dove verranno fatti dei percorsi ma anche l’antichissimo gioco dell’oca, appositamente studiato sulla donazione del sangue. In più ci saranno dei gadjet da consegnare ai partecipanti. Un’occasione questa per stare insieme e scambiarci le varie impressioni».
Alessio Demi: «Puntiamo sulle donazioni anche nel periodo estivo»
Le donazioni quest’anno sono state superiori alla media, ma non bisogna mollare neanche durante l’estate.
«Le donazioni in quest’ultimo periodo non sono andate male – sottolinea Alessio Demi, presidente di Avis Piombino -, ma in previsione del periodo estivo, quando le persone colgono l’occasione per andare in vacanza e prendersi i loro momenti di svago, le donazioni di sangue, invece, non vanno in ferie, ed è anzi il periodo in cui vi è maggiore richiesta».
La maggior parte delle donazioni provengono dalle persone che hanno un range di età dai 35 ai 55 anni.
«Per quanto riguarda l’età dei donatori fra uomini e donne – spiega Patrizia Giannini – la prima fascia d’età media con maggiori donazioni va dai 35 ai 50 anni. La seconda va dai 55 ai 70, mentre la terza è quella tra 18 e i 30».
La sensibilizzazione nelle scuole con Peer Education
È proprio per questo motivo che l’Avis di Piombino è impegnata ormai da tempo in progetti con le scuole, per poter sensibilizzare anche i ragazzi che hanno appena compiuto di 18 anni di età a prendere l’abitudine di donare per salvare vite.
Quest’anno in particolare, il progetto è stato portato avanti con le classi della 4C e con la 4 BIO dell’istituto ISIS Carducci-Volta-Pacinotti. Gli studenti, guidati da Irene di Natale, consigliera del gruppo Avis, in collaborazione l’Asl, hanno prodotto un video riassuntivo e allo stesso tempo impattante, delle interviste svolte in merito alle donazioni del sangue, oltre ad aver realizzato un puzzle inerente al tema, per sensibilizzare anche i bambini della scuola primaria.
La restituzione del progetto di Peer Education, Dire, Fare, Donare, è stato presentato il 5 giugno presso il palazzetto di Via Ferrer, dove i ragazzi hanno promosso tra i loro coetanei la donazione di sangue.
