PIOMBINO. Una donna ha avuto bisogno di loro e si sono precipitati, i vigili del fuoco di Piombino ricevono un ringraziamento speciale per il lavoro svolto.

Efficienza e professionalità 

Livia Capilupi, una donna non residente a Piombino, ma che qui ha una seconda casa, ha voluto ringraziare pubblicamente la squadra che è intervenuta in suo soccorso. 

«Siamo rimasti molto colpiti – scrive Livia sui social- dall’efficienza e dalla professionalità con cui hanno risolto una situazione per noi difficile. Ma soprattutto la loro umanità e gentilezza».

Un gesto semplice a cui non siamo più abituati

L’abbiamo contattata per farci spiegare meglio la situazione e per capire da che cosa precisamente è rimasta piacevolmente sorpresa.

A volte non ci pensiamo ma sono proprio i gesti più semplici a fare la differenza, perché in una società che va sempre più verso l’individualismo, l’educazione e la propensione verso l’aiuto al prossimo, anche se non richiesto, contano ancora.

«Nonostante fosse un giorno di festa sono intervenuti in brevissimo tempo e nonostante non fosse una situazione di estrema emergenza dopo pochi minuti erano già sul posto – racconta Livia -. Sono stati eccellenti dal punto di vista professionale, perché hanno cercato di non arrecare troppi danni alla casa per risolvere la situazione». 

«L’unica soluzione possibile era quella di spaccare la finestra, ma ciò che ci ha colpito davvero è che hanno insistito per ripulire i vetri spaccati – conclude -. Questo mi ha sorpresa: la loro velocità, la loro sensibilità e la loro professionalità».

La squadra: «Comprendiamo i disagi e risolviamo le situazioni»

Gesti semplici  che per i nostri vigili del fuoco sono però fondamentali, alla base del loro mestiere. 

«Tra gli interventi per cui lavoriamo non ci sono solo quelli di estrema urgenza – dice Gianluca Vita, dirigente del distaccamento di Piombino -. Spesso veniamo chiamati per risolvere problematiche di ogni tipo ma che, comunque, per chi ci si ritrova sono difficili ed è allora che agiamo cercando di comprendere i disagi e trovare le soluzioni più efficaci possibili».

«Nello specifico caso della signora – conclude -, con la proprietaria ci siamo accordati nel fare meno danni possibili e l’unico modo era spaccare una finestra. Poi, certo, il personale si è adoperato per sistemare e ha ripulito il tutto».

«La proprietaria è rimasta piacevolmente sorpresa, forse perché al giorno d’oggi non c’è quasi più nessuno che pensa un po’ al prossimo, ma per noi sono tutte cose di ordinaria amministrazione».