PIOMBINO. Al via dal 1° maggio i piani di salvamento per la stagione estiva 2025.
L’annuncio dell’assunzione di 100 bagnini per le nostre spiagge, conferma l’impegno del Consorzio Balneare Costa Est nel garantire sicurezza e tranquillità ai bagnanti su tutto il litorale.
Bagnini, torrette e defibrillatori
Nonostante ci fossero forti preoccupazioni da parte dei titolari dei bagni in seguito agli obblighi imposti dalla circolare del 28 agosto 2024 che impone, anche nel periodo elioterapico la presenza del bagnino, e sulla difficoltà del reperimento degli assistenti bagnanti, sia per il poco personale attivo sia perché molti sono studenti impegnati nel loro percorso scolastico, tutto è pronto per una stagione balneare in sicurezza.
Cento i bagnini assunti, quasi tutti provenienti dal nostro territorio. Questo sta ad indicare anche la volontà da parte del Consorzio di volere creare occupazione per i giovani del territorio, valorizzando e riconoscendo le risorse umane presenti. Un numero significativo di professionisti che presiederanno la costa con torrette e defibrillatori a disposizione.
21 i dispositivi salvavita che saranno attivi sulla costa, strategicamente posizionati sulle torrette di avvistamento per coprire in modo uniforme l’intera area. Questa dotazione sottolinea l’importanza che il Consorzio Balneare Costa Est attribuisce alla tempestività dell’intervento in caso di emergenza cardiaca.
Fabrizio Lotti: « Una distribuzione intelligente e capillare»
Fabrizio Lotti. proprietario dello stabilimento balneare La Capannina alla spiaggia di Perelli, crede fortemente nell’efficacia dei piani collettivi di salvamento che permettono una distribuzione intelligente e capillare dei bagnini lungo la costa pubblica e privata, riuscendo a garantire la sicurezza per tutti i bagnanti.
«Abbiamo il vantaggio di poter fare il piano collettivo di salvamento su Piombino e San Vincenzo – spiega Fabrizio Lotti -, questo permette ovviamente di distribuire in modo diverso l’organico coprendo le spiagge libere e private. Siamo in fase di definizione con le posizioni ancora aperte per coprire ancora meglio il litorale. Tanti bagnini sono ancora impegnati nel loro percorso di studi per cui entreranno a lavoro per luglio e agosto, i mesi di alta stagione con maggiore presenza turistica».
La storia del Consorzio dal 2007 a oggi
La storia del Consorzio Balneare Costa Est nasce nel 2007, quando sette lungimiranti stabilimenti balneari della costa si unirono con Confesercenti Provinciale di Livorno.
La Capannina, il Bagnoskiuma, il Bagno Curacao, il Bagno Elia, il Bagno Calypso, il Bagno Onda Blu e il Pappasole avevano un obiettivo primario, tanto ambizioso quanto fondamentale: gestire in modo coordinato il servizio di salvataggio sulle spiagge di Piombino.
Orizzonte e Mare Verde, nel 2017, si unirono al progetto, rafforzandone ulteriormente la capacità operativa.
Inizialmente, il piano di salvataggio si concentrava su un tratto di costa di circa 3 chilometri, con 10 torrette di sorveglianza. Nel 2008, Piombino ricevette il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu, per la qualità ambientale, i servizi e l’impegno per la sicurezza dei bagnanti.
Dopo diciotto anni, adesso, il Consorzio Balneare Costa Est, con la sua attività, è arrivata a gestire l’intero piano di salvataggio delle coste piombinesi, includendo Quagliodromo, la Costa Est, la costa urbana e Baratti e San Vincenzo, coordinando un totale di 40 torrette di avvistamento.
Altre informazioni
Per altre informazioni o per inviare il proprio cv è possibile contattare il Consorzio balneare Costa Est contattando il numero 0565 263820 o inviando una mail a consorziocostaest@confesercenti.li.it
