FOLLONICA. L’area delle vecchie fonderie della città è stata al centro del primo appuntamento tra l’amministrazione comunale e i cittadini che ieri sera, giovedì 26 giugno, hanno partecipato numerosi alla Fonderia1 per l’evento dedicato, dopo che l’Urban Centre è giunto a compimento.
Rivalorizzare per poter vivere ogni suo spazio
Quella che tutti conoscono come l’ex Ilva, cuore storico della città del golfo, è stata più volte al centro di interventi di riqualificazione: ricordiamo negli ultimi venti anni il recupero della Fonderia numero1, del teatro e la nascita del “museo del ferro e della ghisa” poi divenuto l’attuale Magma. Edifici recuperati che hanno dato spazio a nuovi servizi alla città, ma che nella vita quotidiana non sono mai stati davvero vissuti.
Secondo l’architetto David Fantini, che ha coordinato fin qui il lavoro svolto dall’Urban Centre, la città dovrà prendere a questo punto una decisione: per ridare quell’enorme spazio ai cittadini (si parla di 24 mila metri quadrati, 3 volte lo spazio di piazza della Signoria a Firenze, per rendere l’idea) l’unica soluzione è togliere le auto dai piazzali, rimettere in contatto visivo la chiesa di San Leopoldo con la Torre dell’orologio, aprire o migliorare i vecchi varchi di attraversamento esclusivamente pedonale che collegano l’intera area ai quartieri cittadini, magari riportando in superficie i vecchi corsi d’acqua che servivano sia per la falegnameria che per le attività fusorie.
Insomma servirà renderla attraente, svecchiata e più in linea con le indicazioni che arrivano dallo Stato e dall’Europa, soprattutto in fatto di clima. Indispensabile poi, sarà anche usufruire degli immensi spazi all’aperto per organizzare eventi che animino la zona rendendola parte integrante del centro.
Intanto arriva la lirica con Tosca
In questo contesto si inserisce perfettamente l‘iniziativa voluta fortemente dall’assessora Stefania Turini che ha voluto così rispondere sia ai tanti cittadini che ne lamentavano l’assenza, sia condividere e mostrare cosa può essere il nostro patrimonio storico quando rivive negli eventi di oggi.


E così dopo tantissimi anni torna a Follonica la lirica che debutterà giovedì 3 luglio al teatro all’aperto de Le Ferriere con una delle opere più conosciute di Giacomo Puccini, Tosca. La regia è stata affidata a Loris Ghezzi, pisano, attore regista, direttore artistico che durante la presentazione di questo prossimo appuntamento parla di come la sceneggiatura sia importante per riportare i giovani a teatro e di come sia necessario «fare virtù di ciò che lo spazio ci offre.» Il direttore d’orchestra, Mario Menicagli diplomato in violino, ha diretto dal 2002 tanti titoli operistici in Italia e all’estero. I protagonisti dell’avvincente storia di Tosca saranno la soprano Valentina Boi, Riccardo della Sciucca come tenore che interpreta Mario Cavaradossi e il coreano Min Kim come baritono e interprete del barone Scarpia. Orchestra e coro del Teatro Goldoni “Massimo de Bernart” .
Prevendite presso https://www.liveticket.it/
Info: www.comune.follonica.gr.it teatro@comune.follonica.gr.it touristinfo@comune.follonica.gr.it
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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