PIOMBINO.  È precipitato questa mattina, mercoledì 1 ottobre, un velivolo dell’Aeronautica Militare durante una missione addestrativa nel Parco Nazionale del Circeo, tra la Migliara 49 e Cerasella, nel comune di Sabaudia (Latina).

L’aereo è stato trovato dai soccorritori già in fiamme, in una zona di foresta non frequentata da civili. A bordo c’erano due militari, che non hanno avuto scampo: il colonnello Simone Mettini, comandante del 70° Stormo di Latina, e il giovane allievo pilota Lorenzo Nucheli, di origine ciociara.

Simone Mettini, il legame con Piombino

Per Piombino è un lutto che colpisce da vicino: Simone Mettini era originario della città. Qui era nato e aveva frequentato scuole e biennio delle superiori, crescendo tra i banchi e la passione per la scherma, sport che lo aveva portato nel gruppo sportivo dell’Aeronautica.

Dopo aver finito quindi gli studi a Forlì, entrò all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, diventando pilota e intraprendendo una carriera che lo ha portato a guidare lo stormo di Latina. Adesso viveva ad Aprilia.

Anche nel privato rimase legato a Piombino: quando sposò un’avvocata di Napoli, i vecchi amici della scherma organizzarono addirittura un pullman per raggiungere il matrimonio. Un segno dell’affetto e delle radici profonde mantenute con la città.

Mettini lascia anche un fratello, docente universitario a Mosca.

Le indagini sull’incidente

Il velivolo era un T-260B del 70° Stormo, reparto con sede a Latina specializzato nell’addestramento dei piloti militari. Le cause dell’incidente sono ancora da chiarire: la Procura Militare di Roma ha aperto un’inchiesta.

Fondamentale, spiegano fonti ufficiali, il fatto che l’impatto sia avvenuto in un’area isolata del Parco, senza presenza di civili.

Piombino piange un figlio che volava alto

A Piombino la notizia è arrivata come un colpo al cuore: la città perde un suo figlio, che aveva portato in alto i valori della comunità, prima nello sport e poi nei cieli dell’Aeronautica.

Il ricordo del colonnello Simone Mettini rimarrà legato a quell’immagine di ragazzo cresciuto nella nostra città, con la scherma nel cuore e lo sguardo già rivolto al cielo.

Ferrari: «Profondo dolore»

Queste le parole del sindaco Francesco Ferrari.

«Con profondo dolore apprendiamo la notizia della tragica scomparsa del colonnello Simone Mettini, originario di Piombino, rimasto vittima di un incidente aereo durante un volo addestrativo a Sabaudia. Simone ha portato alto il nome della nostra città, con impegno e dedizione, prima nei banchi di scuola, poi con la scherma e infine come ufficiale dell’Aeronautica».

«Alla famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, esprimo – anche a nome dell’Amministrazione comunale e dei cittadini – la sentita vicinanza e le nostre più sincere condoglianze».

La nota dell’aeronautica

«Nella mattinata di oggi un velivolo T-260B del 70° Stormo di Latina, in volo nell’ambito di una missione addestrativa, è precipitato al suolo, per cause al momento non note, in un’area del Parco Nazionale del Circeo. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso».

Lo ha riferito l’Aeronautica Militare in una nota.

«La notizia è stata comunicata ai familiari, ai quali il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, a nome dell’intera Forza Armata, si stringe in un profondo segno di vicinanza e cordoglio». In seguito al grave incidente aereo è stato annullato il sorvolo delle Frecce Tricolori previsto oggi a Milano. 

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