PIOMBINO. È stato chiesto da Francesco Ferrari, il sindaco di Piombino, un incontro pubblico urgente per quanto riguarda la cardiologia a Piombino e a Portoferraio con la direzione generale dell’USL e con la presenza della responsabile di cardiologia, la dottoressa Laura Frediani.
La richiesta
La richiesta formale è stata inviata al direttore generale dell‘USL Toscana Nord Ovest per la convocazione di un incontro pubblico per discutere del futuro del reparto di Cardiologia all’ospedale di Villamarina e di Portoferraio.
La richiesta nasce dalla forte preoccupazione per le notizie che, a fronte di un potenziamento della Cardiologia dell’ospedale di Cecina, con l’arrivo di sette nuovi specialisti e l’aumento delle sedute di elettrofisiologia, delineano per Piombino un quadro opposto: un progressivo e silenzioso ridimensionamento.
Ferrari: «L’incontro con la direzione deve essere immediato»
Secondo le informazioni raccolte, già dal prossimo mese di settembre il servizio potrebbe essere riconfigurato in modalità esclusivamente ambulatoriale, senza alcuna comunicazione ufficiale né spiegazione da parte dell’Azienda sanitaria.
«Se confermato, sarebbe un colpo gravissimo per la sanità del nostro territorio e dell’Isola d’Elba – ha dichiarato il sindaco Ferrari – con ricadute dirette sulla qualità e sull’accesso alle cure per migliaia di cittadini. La nostra comunità ha diritto a una sanità territoriale equa e a un’informazione trasparente, al pari di ogni altro contesto toscano».
Per questo, il sindaco ha chiesto che l’incontro si tenga a Piombino nel più breve tempo possibile, con la partecipazione della direzione aziendale e della responsabile della struttura complessa di Cardiologia, la dottoressa Laura Frediani.
«La convocazione non è più rinviabile – ha concluso Ferrari -. Serve chiarezza, serve ascolto, e serve un impegno concreto per garantire il futuro del nostro ospedale».