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Un camioncino abbandonato trasformato in un cassonetto

Degrado e incuria nella zona industriale di San Vincenzo, trasformata in una discarica abusiva. Il Comune e Sei Toscana al lavoro per ripristinare il decoro
Camioncino incidentato pieno di rifiuti
Camioncino incidentato pieno di rifiuti

SAN VINCENZO. Al degrado non c’è limite e nella zona industriale di San Vincenzo tale limite si è superato già da un pezzo tanto che adesso è possibile poter ammirare in tutta la sua inciviltà e incuria una vera e propria discarica a cielo aperto.

Mezzi e rifiuti abbandonati

Lo denunciano i cittadini sui social, con tanto di foto annesse: la zona industriale è stata presa di mira. Non bastavano gli abbandoni delle auto e dei mezzi incidentati, adesso questi sono scambiati per cassonetti e le persone ci gettano i loro rifiuti, come se la zona industriale fosse ormai divenuta una discarica a cielo aperto.

Una situazione che va avanti ormai da tempo e che ha stancato chi in quella zona vive. In molti segnalano che a gettare i rifiuti lì non siano solo privati ma anche aziende. 

Mezzi incidentati e rifiuti abbandonati
Abbandono di rifiuti e mezzi incidentati nella zona industriale

Intanto, il sindaco Paolo Riccucci ha pubblicamente ringraziato per la segnalazione e ha allertato Sei Toscana per far ripulire l’area.

Quello dei mezzi abbandonati non è un tema legato solo a San Vincenzo ma, purtroppo, interessa tanti comuni.

Sono interventi molto costosi. Gli automezzi sono rifiuti speciali che richiedono determinati approfondimenti sugli intestatari, deve essere fatta un’ingiunzione ai proprietari, che spesso risultano essere soggetti nullatenenti, e solo dopo una serie di dovute pratiche, il Comune può richiedere alle ditte specializzate di intervenire. 

Aumenta l’attenzione al decoro urbano

Dall’amministrazione, intanto, fanno sapere che le prospettive riguardanti la collaborazione con Sei Toscana, in merito ad una maggiore attenzione e un aumento del numero degli svuotamenti per aumentare il decoro urbano, sono rassicuranti. I passaggi sono rispettati, anche se ancora non del tutto sufficiente, ma il dialogo con la Sei va verso una soluzione efficace ed una prospettiva migliorativa.

Tutte le segnalazioni da parte dei sindaci della Val di Cornia sono state, infatti, attenzionate da Sei Toscana. Le problematiche di varia natura sono state affrontate e sono stati presi accordi per potenziare i servizi, in vista dell’aumento dell’afflusso turistico durante la stagione estiva e, dunque, della mole dei rifiuti generati. 

Sei Toscana ricorda, infine, che abbandonare i rifiuti, oltre a provocare conseguenze negative a livello di decoro urbano, economiche e ambientali, è un reato punibile ai sensi del d. lgs. 152/06. Anche per i privati, l’abbandono di rifiuti non è più soltanto un illecito amministrativo, ma un vero e proprio reato penale passibile di sanzione.

 

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  • Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.

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