SCANSANO. È morto mentre stava lavorando nel suo terreno, con il trattore. Dopo la pensione, Lio Guerrieri, 76 anni, aveva continuato a dedicarsi al suo podere, che coltivava e sistemava con grande passione e attenzione.
Giovedì 16 ottobre, quella passione si è trasformata in tragedia. Il 76enne, originario di Montorgiali dov’è avvenuto il terribile incidente, è morto, schiacciato dal trattore che si è ribaltato.
L’allarme dato dai familiari
Sarebbe dovuto tornare a casa, Lio Guerrieri. Ma quando i suoi familiari non lo hanno visto arrivare, sono ancati a controllare che andasse tutto bene. Invece, nel terreno che il 76enne stava lavorando, c’era il trattore ribaltato e lui rimasto sotto.
L’allarme è arrivato subito al 118. Ma per Lio non c’era più nulla da fare.
In pensione da qualche anno, viveva in zona a Montorgiali ed era molto conosciuto. Lascia la moglie Fiorella e il figlio Dario.
Il cordoglio della sindaca Bice Ginesi
La notizia della morte di Lio Guerrieri è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel borgo di Montorgiali, dove il 76enne e la sua famiglia sono molto conosciuti.
«Voglio esprimere il mio cordoglio alla famiglia – dice la sindaca di Scansano Bice Ginesi – per l’ennesimo incidente sul lavoro successo in Maremma».
L’incidente è avvenuto in un’area agricola, mentre Guerrieri era impegnato in alcuni lavori nel suo podere. Per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo si è improvvisamente rovesciato, schiacciandolo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Scansano e i sanitari del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Le autorità stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente per chiarire l’esatta successione dei fatti.




