SAN VINCENZO. A poche ore dal precedente stop ai bagni, a San Vincenzo arriva un nuovo divieto temporaneo di balneazione. La causa è il danneggiamento di una condotta che collega le stazioni di sollevamento di via Colombo e via del Tirreno, situata in corrispondenza della spiaggia di via del Giglio.
Secondo quanto rilevato dagli uffici comunali, il tubo sarebbe stato tranciato di netto dal passaggio di un mezzo meccanico, circostanza che ha provocato uno sversamento di liquami in mare. Per questo motivo il sindaco Paolo Riccucci ha firmato un’ordinanza che vieta la balneazione nell’area Principessa Nord, nel tratto compreso tra via Colombo e via del Tirreno.
La denuncia del Comune: «Danno ambientale grave»
La segnalazione è arrivata in mattinata dalla polizia municipale, che ha subito informato gli uffici comunali. Dopo un sopralluogo, i tecnici dei Lavori Pubblici hanno richiesto l’intervento urgente di Asa, che si occuperà della riparazione nel corso della giornata.
Il sindaco Riccucci ha annunciato anche la presentazione di una denuncia contro ignoti ai carabinieri, parlando di “danno ambientale” e stigmatizzando la mancata comunicazione del problema da parte di chi ha causato la rottura.
“Considero particolarmente grave – ha sottolineato Riccucci – che chi ha causato il danno, anche ammesso si sia trattato di un incidente, non abbia ritenuto opportuno avvisare tempestivamente il Comune per un intervento immediato”.
Balneazione vietata a San Vincenzo: cosa sapere
Il divieto riguarda il tratto di mare e arenile compreso tra via Colombo e via del Tirreno. I controlli proseguiranno fino al completamento della riparazione e alla conferma del rientro nei limiti dei parametri di sicurezza per la balneazione.
Si tratta del secondo stop ai bagni in pochi giorni per il litorale sanvincenzino, dopo quello disposto il 25 settembre a seguito di un’altra criticità.