PORTO ERCOLE. L’evento dell’estate, che ha suggellato sempre di più il rapporto viscerale tra Lucio Corsi e Tommaso Ottomano con la Maremma, con Porto Ercole, con l’Argentario. Davanti ad una cornice unica, mercoledì 27 agosto, Porto Ercole ha vissuto una serata speciale, unica, con il concerto gratuito di Lucio Corsi, che si è esibito a bordo del motopeschereccio Freccia di Carlo Mazzella, ormeggiato davanti alla Banchina Marinai d’Italia.
Una serata magica in cui il cantautore insieme a Ottomano (al secolo Tommaso Sabatini) che è originario proprio di Porto Ercole, ha voluto rendere omaggio a questo borgo, a questa terra meravigliosa, alla sua gente scegliendo di esibirsi su un palco insolito e suggestivo, con il mare come fondale e il borgo illuminato a fare da scenografia naturale.
L’omaggio ai nonni di Tommaso Ottomano
Il cantautore maremmano, al pianoforte, è stato affiancato da Tommaso Ottomano che prima di imbracciare le chitarre e iniziare a suonare, è andato verso il pubblico per salutare i suoi nonni, di Porto Ercole, venuti a vedere il nipote esibirsi.
E ancora, dal maestro Davide Rossi e da un ensemble di archi dell’Orchestra città di Grosseto. Il concerto ha proposto brani tratti dal percorso artistico di Corsi, alternando momenti intimi e sonorità più ampie, esaltate dall’accompagnamento orchestrale.
Appuntamento attesissimo
L’appuntamento, organizzato dal Comune di Monte Argentario, ha richiamato circa 1.500 persone, il massimo della capienza consentita tra l’area principale e la piazza Santa Barbara.
L’accesso era gratuito ma su prenotazione obbligatoria, con controlli agli ingressi per garantire ordine e sicurezza.
Per l’occasione sono state attivate zone a traffico limitato nel centro e nell’area del porto, mentre i parcheggi periferici di Cavallaro, Vespucci e Cala Galera sono stati collegati al centro tramite un servizio navetta continuo.
Una macchina organizzativa perfetta
Una macchina organizzativa importante che ha permesso di gestire al meglio l’afflusso di spettatori. Tutto si è svolto come nelle migliori aspettative.
La serata si è chiusa con un lungo applauso corale, che ha confermato il successo di un evento capace di unire musica e territorio in una cornice unica.
Un omaggio all’Argentario e alla Maremma, a Porto Ercole che ha visto Lucio Corsi protagonista assoluto di una delle serate più suggestive dell’estate. E c’è chi sta pensando a farlo diventare un appuntamento fisso delle estati argentarine, una sorta di concerto per chiudere una stagione da sempre e per tutti magica.
Il concerto di ieri sera, per la location particolare, per l’ambiente suggestivo, per i protagonisti, per la gente accorsa, per il contesto complessivo è stato il saluto, l’abbraccio più bello chela Maremma, l’Argentario e soprattutto Porto Ercole, potessero ricevere. Una vera e propria magia.






