CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. La notizia dell’incidente mortale avvenuto martedì sera sulla strada delle Collacchie a Punta Ala, poco dopo le 19, è arrivata a Castiglione della Pescaia in pochi minuti. E quando si è sparsa la voce che l’uomo deceduto nella carambola fra un trattore e un’altra auto, era l’imprenditore Oscar Contano, conosciutissimo in paese, le persone sono rimaste incredule.

Contano era arrivato a Castiglione della Pescaia da Torino, sua città natale, e si era sposato con Monica Manetti dando alla luce la figlia Costanza, che ha aperto una gelateria proprio a Follonica nel corso cittadino.

All’inizio Oscar aveva gestito il bagno Marystella, uno dei primi stabilimenti storici su via Roma, e poi aveva aperto un’attività di rimessaggio in un capannone alla zona industriale La Valle, dove venivano ricoverate in particolare le roulotte dei campeggiatori estivi. Un lavoro che lo portava a conoscere tante persone e collaborare con altre molte attività turistiche.

Con il suo suv bianco era impossibile non riconoscerlo.

Le tante passioni di Contano

Oscar a Castiglione si era integrato subito anche per le sue tante passioni. Da giovane era stato un attivista politico, e in Maremma si era dedicato alla caccia al cinghiale per tanti anni con la squadra di Vetulonia. Ma quello che lo rendeva felice era il mare che amava in modo particolare, tra immersioni, pesca sportiva e anche la fotografia.

Aveva ripreso la demolizione dello stadio della Alpi di Torino

Proprio un altro suo hobby, come le riprese televisive, negli anni lo avevano portato a fare molte esperienze, come per il Palio marinaro sul fiume Bruna e in particolare un evento che era diventato poi un documentario.

Contano infatti, aveva partecipato a riprendere lo smantellamento dello stadio delle Alpi di Torino, con tutta la sequenza dello smontaggio. Un vero e proprio film, per lasciare poi spazio al nuovo Juventus Stadium.

Le condoglianze della sindaca Elena Nappi

«A nome di tutta l’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza – ha detto la sindaca Nappi – mi sento di esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Oscar Contano, un imprenditore conosciutissimo e un amico. Una tragedia che ci colpisce in modo particolare. Un abbraccio alla moglie Monica e alla figlia Costanza»

La salma di Oscar Contano è stata trasferita all’obitorio di Grosseto e al momento è a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa poi dei funerali.