La città piange il suo lanciatore | MaremmaOggi Skip to content

La città piange il suo lanciatore

Pietro Massini ha cresciuto intere generazioni di atleti, dai primi passi fino alle nazionali. Aveva 84 anni: i funerali saranno celebrati nella Chiesa della Misericordia
Piero Massini con i ragazzi dell’atletica

PIOMBINO. Immenso cordoglio ha colpito la città di Piombino per la notizia della scomparsa dell’allenatore Pietro Massini. È morto nella notte scorsa, tra venerdì 16 e sabato 17, all’età di 84 anni, all’ospedale di Villamarina, per gravi condizioni di salute con cui combatteva ormai da tempo.

Chi era Pietro Massini 

Massini, classe 1941, è stato l’allenatore di tutti coloro che sono passati dal centro atletica. Ha cresciuto sportivamente intere generazioni di piombinesi.

Insegnante di educazione fisica all’IPSIA e all’ITI, Pietro Massini ha trascorso la sua intera vita in mezzo ai ragazzi. Un’anima sensibile la sua, che lo rendeva particolarmente amato dai ragazzi che volevano imparare. Massini è stato un tecnico di alto calibro per la sua forte preparazione atletica.

Gli allievi alle nazionali

Tanti gli allievi che hanno proseguito nella carriera agonistica arrivando anche alle nazionali, come Lorenzo Gentili, campione di decathlon, Valter Rocchi, pluricampione di lanci, Ruben Perotti, per il lancio del peso e del disco, e Stella Beccari per il giavellotto.

Chi lo ha conosciuto non poteva non amarlo, molti i ragazzi che hanno voluto condividere i loro ricordi con lui sui social ed esprimere la loro infinita tristezza alla notizia della sua scomparsa.

I ricordi degli atleti

I ricordi degli atleti
I ricordi degli atleti

Da qualche tempo non frequentava più il campo di atletica, per via della sua condizione, ma finché ha potuto ha voluto seguire i suoi nipoti, cresciuti con la stessa passione, quella per l’atletica.  Li accompagnava al campo e si aggirava intorno alla gabbia dei lanci, proprio lì dove aveva vissuto tutta la sua vita.

Un insegnante di quelli che si incontrano raramente e che ogni atleta avrebbe voluto avere al suo fianco, un allenatore capace non solo di far crescere i ragazzi nello sport, ma anche emotivamente, capendo le loro esigenze, le loro paure e i loro sogni. Un’insegnante non solo nella scuola e sul campo ma anche in quella che è la palestra della vita.

Lascia la moglie Gabriella, il figlio Franco e i nipoti Giulio e Flavio.

Per chi volesse porgere l’ultimo saluto a Piero Massini, i funerali si svolgeranno lunedì 19 maggio, alle 9, presso la Chiesa della Misericordia di Cittadella.

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su