PIOMBINO. Una tranquilla serata in compagnia si è trasformata in un incubo per un ragazzo di 20 anni, aggredito con una bottiglia di vetro e un coltello da due coetanei già noti alle forze dell’ordine.
L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa a Piombino e ha richiesto l’intervento immediato dei carabinieri della stazione locale insieme al personale sanitario.
L’aggressione dopo la lite nel locale
Secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe iniziato all’interno di un locale della città, dove il ventenne stava trascorrendo la serata. Improvvisamente, un giovane con precedenti lo avrebbe avvicinato e colpito con uno schiaffo, senza apparente motivo. Solo l’intervento della sicurezza ha evitato che la situazione degenerasse sul momento, allontanando i due ragazzi violenti.
Purtroppo la vicenda non si è conclusa lì. Una volta rientrato a casa, il ventenne si è trovato di fronte lo stesso aggressore accompagnato da un amico. Entrambi erano armati: uno con un coltello, l’altro con una bottiglia di vetro. A quel punto è scattata una nuova, violenta aggressione.
Le condizioni della vittima
Il ragazzo, fortunatamente, ha riportato solo lesioni lievi. Soccorso dai sanitari del 118, non è in pericolo di vita, ma lo choc per quanto accaduto resta fortissimo.
La fuga e le indagini
Subito dopo l’aggressione, i due giovani si sono dati alla fuga, ma i carabinieri, arrivati sul posto insieme all’ambulanza, hanno rapidamente raccolto testimonianze e ricostruito la dinamica. In poche ore sono riusciti a risalire ai responsabili: due ragazzi di 18 e 20 anni, entrambi con precedenti, ora denunciati alla procura di Livorno.
Dovranno rispondere di lesioni aggravate in concorso e di porto abusivo di arma.